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Goose Goose Duck: cos'è il clone di Among Us che sta dominando Steam

Goose Goose Duck è un videogioco di deduzione sociale ispirato ad Among Us, e sta letteralmente dominando ogni classifica di Steam.

Goose Goose Duck: cos'è il clone di Among Us che sta dominando Steam
SPECIALE di Lorenzo Mancosu   —   11/01/2023

Sono passati due anni da quando una crew di piccoli e improbabili astronauti ha travolto il mondo dei videogiochi: grazie all'esplosione dei servizi di streaming che ha caratterizzato il 2020, la navetta The Skeld protagonista di Among Us è sbarcata su milioni di schermi, inaugurando un'età dell'oro per i cosiddetti giochi di deduzione sociale. Dopo aver raggiunto un numero esorbitante di videogiocatori in concomitanza con il primo periodo di lockdown forzato, il fenomeno si è tuttavia esaurito rapidamente, anche e soprattutto perché la comunità degli streamer ha rivolto l'attenzione verso altri lidi.

Poi, negli ultimi giorni, è accaduto l'impensabile: un clone di Among Us lanciato originariamente a fine 2021, ovvero Goose Goose Duck di Gaggle Studios, non si è semplicemente limitato a superare i numeri dell'originale, spingendosi invece a polverizzare i record di Call of Duty: Modern Warfare II e Apex: Legends grazie ai suoi oltre 530.000 giocatori simultanei su Steam.

Siamo di fronte a un improvviso ritorno di fiamma dettato da un'evoluzione sostanziale del genere, oppure c'è qualcos'altro che si nasconde dietro l'esplosione del titolo a base di oche e anatre? La verità, come sempre, si trova nel mezzo.

Il successo di Goose Goose Duck passa infatti dal potenziamento dell'idea alla base di Among Us, ma ha ricevuto una spinta sostanziale dal mercato asiatico, soprattutto da quello coreano. Ecco tutto quello che c'è da sapere sul videogioco di deduzione sociale preferito dalla band k-pop BTS.

Oca, Oca, Anatra

Le facce delle oche danno un'idea dello stile demenziale del progetto
Le facce delle oche danno un'idea dello stile demenziale del progetto

Partiamo dalle basi: Duck, Duck, Goose è un popolarissimo gioco di società che viene praticato nelle scuole per l'infanzia. Un gruppo di bambini si siedono in cerchio, mentre un singolo elemento rimane in piedi e inizia a girare attorno ai compagni. Toccando la testa degli altri giocatori può esclamare "Duck" oppure "Goose"; non appena designa la malcapitata Goose, questa dovrà scattare in piedi e iniziare a inseguirlo; in caso riesca ad acchiapparlo sarà salva, altrimenti sarà costretta a prendere il suo posto fuori dal cerchio. È una variante del nostro gatto e topo. Cosa c'entra tutto questo con il videogioco Goose Goose Duck? Praticamente niente, perché il titolo multigiocatore di Gaggle Studios prende le fondamenta di Among Us, le mescola con dozzine di regole e di ruoli originali, per arrivare infine a sfornare una versione videoludica del celebre gioco di carte "L'Assassino".

Le premesse alla base di Goose Goose Duck sono semplicissime: un assortito gruppo di pennuti viene sguinzagliato nella mappa di gioco, ma tra questi si nascondono due malvagie anatre il cui unico scopo è l'eliminazione totale di tutti gli altri volatili. Per arrivare alla vittoria, le innocenti oche devono svolgere una lunga serie di compiti - come ad esempio incubare delle uova e raccogliere delle provviste - oppure riuscire a individuare e giustiziare tutti i traditori. Essenziale, infatti, è la fase di discussione: una volta scoperto un cadavere o indetto un meeting, bisogna dialogare con gli altri giocatori per portare avanti l'indagine e votare quale pennuto sacrificare sull'altare della giustizia. "Beh, ma è identico ad Among Us", starete pensando; e invece no, perché Goose Goose Duck è una creatura decisamente più complessa e stratificata.

Al primo sguardo potrebbe sembrare identico ad Among Us
Al primo sguardo potrebbe sembrare identico ad Among Us

Accanto ai classici ruoli dell'innocente e dell'assassino, il titolo di Gaggle Studios introduce una pletora di personaggi e meccaniche che riescono ad avvicinare la partita tipo al classico romanzo di Agatha Christie, stravolgendo addirittura le basi del gameplay. Esistono anzitutto tre macro-categorie di ruoli: buoni, cattivi e neutrali; se quelle dei buoni e dei cattivi sono piuttosto autoesplicative, i personaggi neutrali possono vincere la partita in qualsiasi momento, raggiungendo obiettivi completamente alieni agli standard del genere. Il Dodo, ad esempio, vince immediatamente non appena viene votato dal gruppo come colpevole e farà di tutto per risultare sospetto; l'Avvoltoio, dal canto suo, deve riuscire a divorare di nascosto tutti i cadaveri degli altri volatili; il Piccione, invece, deve riuscire ad infettare ogni singolo elemento della ciurma. Il solo fatto di avere queste - e tantissime altre - schegge impazzite all'interno della lobby può complicare tantissimo le indagini degli innocenti, e le categorie dei buoni e dei cattivi non sono certo da meno.

Il Becchino, ad esempio, è un'oca che può ispezionare i cadaveri per svelarne il ruolo, la Mimic riesce a mimetizzarsi apparendo come un'anatra agli occhi delle altre anatre, mentre l'Avenger può ammazzare immediatamente l'assassino se è testimone oculare del delitto. Sul fronte delle anatre - ovvero dei cattivi - la Cannibale può divorare i corpi per non lasciare alcuna traccia delle sue malefatte, la Silencer può silenziare l'audio di una qualsiasi oca durante i meeting per mettere a tacere i testimoni chiave, mentre la Ladra d'Identità può assumere le sembianze della sua vittima dopo averla eliminata. Badate bene che questi sono solo alcuni fra gli oltre 40 ruoli a disposizione, pertanto ogni partita di Goose Goose Duck diventa un folle vortice di caos pensato per rispondere alle esigenze dei più navigati giocatori di Among Us. Avete appena visto un'oca assassinare qualcuno? Occhio a condannarla subito, perché potrebbe essere un'Avenger che è stata a sua volta testimone di un delitto; insomma, niente è come sembra, non ci si può fidare di nessuno, e ciascun round tratteggia contorni più confusi del viaggio di Poirot sull'Orient Express.

Di tutto e di più

Con l'ultimo aggiornamento i ruoli sono diventati 46
Con l'ultimo aggiornamento i ruoli sono diventati 46

L'esperienza offerta da Goose Goose Duck è interamente ricamata attorno al potenziamento dei classici giochi di deduzione sociale. Ciò, ovviamente, non si limita all'introduzione di una quarantina di ruoli completamente folli, ma si traduce anche nelle dinamiche di gameplay e soprattutto nel tessuto delle mappe in cui si svolge ciascuna partita. Se la S.S. Mother Goose vuole parodiare la stazione spaziale The Skeld di Among Us, le disavventure delle oche si snodano lungo sei diversi scenari; l'ultima aggiunta, Ancient Sands, è palesemente ispirata al film La Mummia e mette il gruppo di pennuti di fronte ai mille pericoli di un antico tempio egizio. Già, abbiamo parlato di pericoli, perché in Goose Goose Duck non bisogna limitarsi a guardarsi le spalle dalle anatre assetate di sangue, ma è necessario dedicare attenzione anche a una serie di rischi ambientali detti Hazards.

In Ancient Sands, ad esempio, ci sono degli sciami di locuste che possono scarnificare in pochi istanti la nostra oca, mentre sulla nave Blackswan è possibile rimanere sigillati nell'area cargo come nei peggiori thriller sci-fi; la cosa interessante è che Gaggle Studios è riuscita ad amalgamare tali elementi con il sistema di ruoli, consentendo all'oca Adventurer di esplorare in totale sicurezza le zone pericolose, o ancora a quella Astrale di assumere una forma spiritica con cui attraversare senza sforzo qualsiasi parete. Insomma, oltre a proporre delle task sempre ben inserite nel contesto di riferimento, ad aumentare enormemente la complessità dell'esperienza e a scommettere sulla profondità delle partite, Goose Goose Duck punta forte sul gameplay, arricchendo la classica sfida di deduzione sociale con la possibilità di mettere in scena giocate da antologia. È possibile, ad esempio, attirare una malvagia anatra nell'area cargo di Blackswan per poi sfruttare la proiezione astrale e abbandonarla nella stanza depressurizzata.

Un successo incredibile

Anche le task sono variegate e si sposano bene con il contesto artistico
Anche le task sono variegate e si sposano bene con il contesto artistico

Goose Goose Duck si è presentato sul mercato forte di una formula free-to-play per aggredire i mercati PC, Mac, iOS e Android, rimuovendo quella che è stata, e rimane tutt'ora, la più grande barriera dinanzi ad Among Us, ovvero il prezzo del biglietto; la monetizzazione dell'opera passa infatti attraverso una quantità impressionante di elementi cosmetici volti a personalizzare le proprie oche nei minimi dettagli. Mentre il suo "fratellone" è da qualche tempo disponibile nella nuova versione VR, il titolo di Gaggle Studios procede nella sua incessante scalata di SteamCharts: se su Among Us il picco di giocatori simultanei nell'ultimo mese si è limitato a sfiorare quota 16.000, dalle parti delle anatre, in data 5 gennaio, si è arrivati all'astronomica cifra di 563.000.

Da dove arriva tutto questo successo? Ci piacerebbe raccontarvi che si tratta dei puri e semplici risultati raggiunti dalla formula ludica di Goose Goose Duck, ma sarebbe solamente una parte della verità. Un paio di mesi fa, a novembre del 2022, il cantante coreano Kim Taehyung - in arte V della band k-pop BTS - ha scelto di provare il gioco di Gaggle Studios durante una diretta in streaming sulla piattaforma asiatica Weverse. È bastata una singola live per far lievitare il numero di giocatori contemporanei da 6.000 fino a 130.000, e da quel momento la crescita si è fatta esponenziale, traghettando l'opera fino al successo degli ultimi giorni.

Molto del successo del titolo dipende dal cantante V dei BTS
Molto del successo del titolo dipende dal cantante V dei BTS

Gli sviluppatori, dal canto loro, non erano pronti per una tale affluenza di giocatori, e l'esperienza online ne ha indubbiamente risentito; come se non bastasse, negli ultimi giorni Gaggle Studios è stata oggetto di pesanti attacchi DDOS, proprio in seguito all'annuncio del potenziamento dei server, pensato per rispondere alla straordinaria incursione di nuove aspiranti oche. In ogni caso lo studio non ha mai smesso di potenziare l'offerta, integrando giusto nel mese di dicembre la mappa Ancient Sands e una serie di nuovi ruoli, ovvero il Warlock, lo Street Urchin e il Tracker.

Goose Goose Duck ha più di un anno di vita sulle spalle, ma per certi versi è come se fosse uscito appena ieri: anche se al momento il titolo di Gaggle Studios è senza dubbio l'esponente più interessante fra i videogiochi di deduzione sociale - e sta vivendo l'apice della sua diffusione - è possibile che il suo futuro ricalchi il sentiero tracciato dal suo predecessore, che a seguito di una potentissima esplosione è rapidamente scemato al mutare delle mode. Del resto, questo sembra il destino di qualsiasi titolo che diventa improvvisamente virale, come lo stesso Among Us o il fenomeno Fall Guys: dopo esser stati consumati freneticamente dai giocatori e dai creatori di contenuti, vengono abbandonati non appena una preda più succulenta appare all'orizzonte.