Annunciato praticamente un anno fa, e poi rispuntato con un teaser in occasione dell'uscita di Star Wars Episodio IX: L'ascesa di Skywalker, LEGO Star Wars: La saga degli Skywalker è sparito dai radar a intermittenza per mesi. Originariamente previsto per questa estate, poi rimandato temporaneamente a ottobre, il nuovo gioco dei Traveller's Tales dovrebbe infine vedere la luce la prossima primavera, e non solo su PlayStation 4, Xbox One, PC e Switch, ma anche su PlayStation 5 e Xbox Series X. Una gestazione lunghissima per un titolo della linea LEGO, una serie di videogiochi che non si è mai particolarmente distinta per la sua complessità, ma che ha saputo regalare ore di divertimento a tantissimi fan dei mattoncini danesi e delle proprietà intellettuali coinvolte: da Star Wars a Harry Potter, passando per Jurassic Park, i supereroi Marvel, Batman e così via. Siamo di fronte all'ennesimo more of the same, o c'è qualcosa di profondamente diverso in questo LEGO Star Wars?
Nove episodi in un gioco
LEGO Star Wars è stato il primissimo titolo, nel 2005, a inaugurare quella categoria che oggi chiamiamo "LEGO videogame", più che altro perché il gameplay centrale si assomiglia in un po' tutte le varianti. Negli anni, lo sviluppatore Traveller's Tales ha cambiato ed evoluto una formula che è rimasta comunque molto fedele a sé stessa, nel bene e nel male, sperimentando con varie proprietà intellettuali tutte quelle idee che hanno influenzato il medium nel corso del tempo, specialmente l'open world. Star Wars ha continuato a essere un punto di riferimento per i giochi LEGO - anche perché la compagnia danese sforna scatole di costruzioni a tema ogni anno - ma qualche tempo fa è cambiato qualcosa: il tie-in de Il risveglio della Forza è stato infatti l'ultimo gioco LEGO ispirato a Guerre Stellari, e sì che di film ne sono seguiti poi altri quattro, spin-off compresi. Traveller's Tales, infatti, stava puntando al colpo grosso: una rivisitazione totale dei nove film che oggi compongono quella che Disney chiama "saga degli Skywalker".
A scanso di equivoci, chiariamo subito un concetto importante, e cioè che il nuovo LEGO Star Wars non è una compilation, né tanto meno una versione rimasterizzata di LEGO Star Wars: La saga completa del 2007. Traveller's Tales ha rifatto tutto da capo, sebbene avesse già adattato a giochi LEGO la trilogia classica e la trilogia prequel all'inizio del millennio e il primo film della trilogia sequel soltanto pochi anni fa. Questo significa, però, che in LEGO Star Wars: La saga degli Skywalker non ci sarà spazio per una rivisitazione di LEGO Star Wars III: La guerra dei cloni, e che tutto il gioco sarà incentrato sui nove film principali... anche se non ci sentiamo di escludere qualche goloso DLC ispirato a spin-off come Rogue One, Solo o The Mandalorian, casomai il gioco dovesse avere il successo sperato. Un successo che, a giudicare dal nuovo trailer, non è affatto improbabile.
Il nuovo trailer
Mettiamola così: La saga degli Skywalker sembra bello, ispirato, divertente. Traveller's Tales ha lavorato tantissimo sul comparto tecnico. I giochi LEGO non hanno mai spiccato per complessità grafica, ma lo sviluppatore britannico col tempo è riuscito a trovare un ottimo equilibrio tra la cura per i dettagli negli scenari, interattivi e distruttibili, e quella per i mattoncini virtuali che compongono praticamente tutto il resto, a cominciare dai personaggi: le classiche minifigure che troviamo nelle scatole di costruzioni. La saga degli Skywalker sembrerebbe proprio esaltare questo aspetto con un maggior ricorso alle capacità degli hardware e all'impiego di illuminazioni, ombre e altri artifici grafici che qualificano facilmente il nuovo titolo come il prodotto più complesso e sofisticato nella lunga tradizione dei giochi LEGO.
A differenza dei vecchi LEGO Star Wars, inoltre, La saga degli Skywalker seguirà le orme dei titoli più recenti e sarà completamente doppiato: in passato, i personaggi si esprimevano mugugnando, ma anche questa volta il team ricorrerà alle battute più iconiche dei film, sperando che siano affidate agli attori originali o semplicemente trasposte dalle pellicole al gioco. Preferiremmo davvero evitare il pasticcio di alcuni esperimenti come LEGO Marvel's Avengers, insomma. La maestosa colonna sonora di John Williams è invece confermata, come sempre.
Per quanto riguarda il gameplay vero e proprio, la lunga carrellata del trailer - che ci mostra svariate sequenze prese da un po' tutti i nove film - non ci ha detto molto di nuovo, semmai ha confermato quello che sapevamo già circa alcuni cambiamenti specialmente al sistema di combattimento. Abbiamo potuto vedere la nuova telecamera che inquadra i personaggi da dietro le spalle quando si spara, trasformando il gioco in un vero e proprio shooter in terza persona, e ci siamo resi conto che gli scontri coi boss più importanti saranno estremamente cinematografici e coreografati, un po' come succedeva in LEGO Pirati dei Caraibi: una soluzione che dovrebbe rendere questi passaggi ancora più coinvolgenti. Tutto tace, invece, in merito ai puzzle e alle nuove dinamiche di costruzione nel gioco. Negli ultimi anni Traveller's Tales ha sperimentato molto con queste meccaniche storiche, senza trovare spunti particolarmente innovativi: nel trailer non si vede nulla, in questo senso, perciò non resta che aspettare ulteriori informazioni.
Il trailer ha invece riposto molta più enfasi sulle gag, che ci sono sembrate davvero ispirate e divertenti: quella che chiude la carrellata, con l'Imperatore Palpatine che tira l'accessorio a forma di saetta contro Luke prima di scaricargli addosso i suoi veri fulmini della Forza, è un chiaro esempio dell'umorismo che contraddistingue i giochi LEGO quando si tratta di raccontare una storia arcinota. Pur ispirandosi fedelmente ai copioni originali, La saga degli Skywalker strariperà di gag esilaranti che fanno leva soprattutto sulle qualità giocattolose dei mattoncini LEGO. Un altro punto importante su cui il trailer marcia non poco riguarda i combattimenti a bordo dei veicoli e dei velivoli: in quei momenti, il nuovo LEGO Star Wars diventa un vero e proprio sparatutto in tre dimensioni che magari non sarà Star Wars Squadrons, ma garantirà comunque una buona varietà di situazioni e scenari, scaraventando i giocatori negli abitacoli di caccia stellari, Millennium Falcon e via dicendo.
A proposito di scenari, Traveller's Tales ha confermato un nutrito elenco di pianeti che visiteremo nel gioco: Coruscant, Naboo, Tatooine, Geonosis, Kamino, Utapau, Kashyyyk, Mustafar, Yavin 4, Hoth, Dagobah, Bespin, Endor, Jakku, Takodana, D'Qar, Starkiller Base, Ahch-To, Cantonica, Crait, Ajan Kloss, Pasaana, Kijimi, Kef Bir e Exegol. A questi si aggiungono alcuni scenari nello spazio che potremo esplorare liberamente a bordo delle nostre navette, inciampando magari in alcuni eventi casuali come l'agguato di uno Star Destroyer che potremo cercare di abbattere, oppure ignorare completamente per proseguire nella campagna. Quest'ultima, infatti, non sarà lineare. Potremo scegliere quale Episodio della saga giocare in qualsiasi momento, e ciascuno sarà costituito da cinque stage, per un totale di quarantacinque livelli almeno.
Le meccaniche open world sono tuttavia da chiarire. Sembra proprio che potremo esplorare i vari pianeti, che saranno tipo hub in cui accettare incarichi principali e secondari: i primi contribuiranno alla progressione della storia, gli altri serviranno a sbloccare veicoli e personaggi. Come da tradizione nei giochi LEGO, i vari personaggi possiedono abilità diverse che servono a risolvere i numerosi rompicapi sparsi per gli stage, dunque i fan dei collezionabili dovranno darsi da fare per completare il gioco al 100%. Traveller's Tales ha promesso qualcosa come 500 minifigure ispirate all'universo di Star Wars, ma sbloccarle tutte giocando in compagnia potrebbe essere anche più divertente: incrociamo le dita e speriamo nel multiplayer online, grande assente in tanti, troppi giochi LEGO.
LEGO Star Wars: La saga degli Skywalker è sicuramente il titolo più ambizioso di Traveller's Tales e non possiamo che ammirare la decisione di rendere onore alla saga di George Lucas con un completo remake dei vecchi LEGO Star Wars, cui si aggiunge un revamp complessivo di quelle dinamiche che lo sviluppatore si trascina dietro da anni e che finalmente sembrerebbero aver lasciato il posto a meccaniche nuove e fresche. Resta da capire come si combinerà il tutto, quanto sarà sofisticato l'open world, se ci sarà o non ci sarà una componente multigiocatore, possibilmente online... ma tanto mancano ancora molti mesi all'uscita: un'attesa insostenibile per i fan di Star Wars e dei mattoncini LEGO.
CERTEZZE
- Il LEGO Star Wars più ambizioso e colossale di TT Games
- Visivamente è davvero bello e curato
- Il revamp del sistema di combattimento è molto interessante
DUBBI
- Dinamiche open world ancora da chiarire
- Ci sarà la modalità multigiocatore online?
- Qualche differenza tra le versioni per console di vecchia e nuova generazione?