New World: l'anteprima con tutte le novità per l'MMO degli Amazon Game Studios

Perché nessuno sviluppa nuovi MMORPG ad alto budget? Perché l'investimento sarebbe mostruoso, e probabilmente in pochi potrebbero ritenersi soddisfatti. World of Warcraft ha rivoluzionato il genere ma allo stesso tempo lo ha anche ucciso. La conferma ve la fornisce la stessa Blizzard che del seguito ne ha fatto uno spezzatino dal quale si è salvato solo il PVP, divenuto poi Overwatch.

Un altro problema è quanto far pagare: oggi è molto più difficile di ieri chiedere un abbonamento mensile, in fondo necessario per mandare in avanti un progetto simile, mentre renderlo free to play significherebbe impestarlo di valute diverse e microtransazioni.

Gli ultimi a riuscirci sono stati i giapponesi di Square Enix, con Final Fantasy XIV, mentre gli ultimi a provarci sono gli Amazon Game Studios con New World, attualmente in sviluppo e mostrato nuovamente al pubblico proprio in questi giorni di E3.

Nella nostra anteprima di New World andiamo a scoprire tutte le novità per questo ambizioso MMO annunciate durante il Summer Game Fest.

Il PvP perduto

Amazon quindi, un colosso dalle vite infinite, forse gli unici a poter rischiare tanto, sebbene con l'approssimarsi dell'uscita abbiano più volte rivisto i loro piani, rendendo New World sempre meno coraggioso. Inizialmente, questo nuovo MMORPG sembrava davvero avere tutte le carte in regola per riunire insieme le caratteristiche portanti del prima e del dopo World of Warcraft, partendo dalla coraggiosa scelta di rendere il PvP parte integrante dell'esperienza, un po' come accadeva nel pionieristico Ultima Online, o in forma diversa, ma non meno efficace nel mastodontico Star Wars Galaxies.

Un anno fa però le cose sono cambiate e il PvP è stato trasformato in un elemento opzionale, in modo da difendere le anime pie che sia mai che gli rovini il giochino, che poi ti riempiono i forum di lamentele. Certo, c'è il rischio che tu venga malmenato, ma con le giuste meccaniche è proprio questo senso di pericolo perenne a creare le migliori forme di gameplay emergente: in Ultima Online, ma non solo, gruppi di giocatori si premuravano di difendere gli insediamenti dagli utenti votati al male, e c'era chi pagava soldati di ventura per raggiungere i luoghi più pericolosi proprio per evitare noie simili.

Lo stesso World of Warcraft aveva zone PvP, ed era proprio da quelle parti che ci divertiva di più.

Dietrofont

Quello di New World è stato un rumorosissimo dietrofront, al quale difficilmente ne seguirà un altro che ripristinerà l'ordine iniziale. Quindi è bene saperlo fin da ora: in questo gioco chi vorrà fare a spadate con i giocatori che incontrerà lungo il cammino dovrà attivare il PvP nell'apposito menù, a tutto gli altri sarà permesso sentirsi al sicuro 24/7, o quasi.

Fortunatamente per New World e per chi ne segue lo sviluppo da vicino, nel gioco Amazon Game Studios c'è molto altro, tante occasioni per scontrarsi con gli altri giocatori per esempio, oltre a una grafica tra le migliori mai proposte dal genere (il motore grafico è la versione pesantemente modificata del Crytek Engine, quel Lumbeyard Engine già utilizzato da Star Citizen).

Per presentare questo nuovo aggiornamento su New World, torna sui nostri schermi Scott Lane, director del gioco e decano dell'industria con tanti e diversissimi lavori alle spalle, da Life & Death II a Baldur's Gate: Dark Alliance II. Come forse già saprete, in New World impersoneremo un avventuriero alle prime armi che, dopo un disastroso naufragio, si ritrova sperduto su una delle spiagge della magica isola di Eternum. Il primo effetto di questo risveglio è l'immortalità, ma come ripete Scott Lane, questo importante dono porterà con sé risvolti ben peggiori della morte. È bene sapere che al contrario di altri MMO, New World propone uno scopo ultimo, che è quello di impedire alle bestiali forze del male di conquistare Eternal ed espandersi sul resto del pianeta, ed è per questo che sarà fondamentale per gli umani, ovvero i giocatori, unire le forze, organizzarsi e infine contrattaccare.

Ecco le Expedition!

New World è stato posticipato diverse volte, l'ultimo rinvio ne ha spostato la data di uscita dalla primavera all'estate, salto che ha permesso agli sviluppatori di aggiungere tanto nuovi equipaggiamento e, cosa ben più importate, introdurre e rifinire contenuti di medio e alto livello. Quest'ultima è un'ottima notizia visto che solitamente, negli ultimi MMO, dopo un inizio sfavillante si finiva sempre per avere una carenza cronica di elementi di gioco che faceva crollare il divertimento e l'interesse. Quando poi questi contenuti finalmente uscivano, era oramai troppo tardi per frenare l'esodo verso altri lidi.

Oltre alle caratteristiche di gioco già annunciate da tempo, ora New World proporrà ai suoi utenti le nuove Expedition, avventure istanziate pensate per dei party composti da un massimo di cinque giocatori nelle quali dovremo affrontare avversari e meccaniche uniche, portando nel frattempo a compimento particolari archi narrativi. Quando il gioco debutterà ufficialmente, conterrà al suo interno delle Expedition, ma altre verranno aggiunte strada facendo.

Villani maledetti!

Durante la presentazione, sono state mostrate, tra le altre cose, due nuove regioni. La prima è chiamata Ebonscale Reach: si tratta di una zona montuosa di stampo orientale, le cui vette esplorabili sono avvolte da una fitta nebbia umida, dalla quale spiccano castelli costruiti tra le nuvole. La seconda, Reekwater, propone al contrario zone paludose abitate da pirati e creature corrotte.

L'isola di New World è minacciata da diversi villain principali, personaggi super caratterizzati che i giocatori dovranno affrontare faccia a faccia, quando si sentiranno davvero pronti. Tra questi abbiamo fatto la conoscenza di Isabella, una guerriera dagli occhi rossi, responsabile di aver corrotto e trasformato in creature malvage centinaia di avventurieri che hanno provato ad affrontarla. È poi il turno della Siren Queen, una sorta di piratessa sovrannaturale della quale però si conoscono ben pochi dettagli.

Lame, magie e proiettili

Il combattimento di New World, al contrario di altri MMO, non è legato alla classica lista di poteri da attivare in base ai diversi cooldown, ma è orientato verso un approccio molto più action. Più che le build dei personaggi, qui la differenza la faranno le armi scelte e su cui si avrà speso del tempo in modo da sbloccarne le diverse abilità speciali.

Oltre alle classiche armi bianche, il gioco Amazon propone magie e alcune semplici armi da fuoco, per un tris che dovrebbe almeno su carta garantire una grande varietà nell'azione. Al lancio, New World proporrà ai suoi giocatori undici tipi di armi diversi, altri invece arriveranno in futuro.