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World of Warcraft: scopriamo Plunderstorm, il nuovo evento che fa il verso a Fortnite

Il nuovissimo evento a tempo limitato che trasforma World of Warcraft in un battle royale si chiama Plunderstorm: vale davvero la pena giocarlo?

World of Warcraft: scopriamo Plunderstorm, il nuovo evento che fa il verso a Fortnite
SPECIALE di Christian Colli   —   30/03/2024

La nuova politica di Blizzard mira a sorprendere i giocatori, mantenendo il segreto sui contenuti degli aggiornamenti: così, quando la comunità di World of Warcraft ha finalmente scaricato la prima parte della patch 10.2.6 è rimasta sicuramente... sorpresa.

Si potrebbe dire che Blizzard qualche segnale ce l'aveva mandato, quando ha aggiornato il programma per il 2024 con un Jolly Roger tra la 10.2.5 e la Stagione 4 in uscita tra qualche settimana, ma era difficile prevedere una cosa come Plunderstorm: un vero e proprio battle royale da 60 giocatori a tema piratesco che fa il verso a Fortnite e che potrebbe essere una delle trovate più controverse nella storia del MMORPG più famoso di tutti i tempi. Abbiamo giocato Plunderstorm per voi e nelle prossime righe vi spiegheremo come funziona questa modalità, cosa ci è piaciuto e cosa no.

Come funziona Plunderstorm?

La modalità Plunderstorm è accessibile dalla schermata dei personaggi
La modalità Plunderstorm è accessibile dalla schermata dei personaggi

La prima cosa che bisogna sapere è che per giocare Plunderstorm serve solo l'abbonamento attivo. Non è necessario possedere l'espansione Dragonflight o aver preacquistato la futura espansione The War Within: basta aver pagato la sottoscrizione per almeno un mese e quindi avere accesso a World of Warcraft e World of Warcraft Classic. A questo punto, nella schermata di selezione del personaggio di World of Warcraft, troverete una nuova icona in alto a sinistra, Plunderstorm, contraddistinta dalla dicitura: Evento a tempo limitato. Non sappiamo, infatti, per quanto Plunderstorm sarà giocabile, ma è possibile che rimanga fino all'uscita della Stagione 4 e quindi fine aprile o inizio maggio.

In ogni caso, selezionando Plunderstorm verrete spostati in una nuova schermata di selezione del personaggio e vi sarà assegnato un "pirata" generato automaticamente, ma che potrete personalizzare subito o in un secondo momento. In questa schermata potrete scegliere anche se giocare da soli o in duo, cioè insieme a un altro giocatore scelto casualmente o invitato dalla lista amici. Una volta configurato il tutto, scegliete Unisciti alla partita per cominciare.

Il primo passo è scegliere dove atterrare: questo fa la differenza
Il primo passo è scegliere dove atterrare: questo fa la differenza

Prima di tutto vi ritroverete in una lobby a Baia della Birra insieme agli altri giocatori in cui potrete esercitarvi col sistema di controllo: si gioca grossomodo come il normalissimo World of Warcraft, ma dovete sapere che potete saltare due volte come un Cacciatore di demoni e che non subirete mai danni da caduta. Inoltre i tasti predefiniti R e T sono associati rispettivamente a un attacco in mischia (una combo che comincia con Taglio e prosegue in Calcio e finisce con Colpo veloce) e a un'abilità, chiamata Birra della Salute, che rigenera la salute e può essere usata in movimento, ma viene interrotta da un danno diretto. I tasti da 1 a 5 saranno occupati dagli incantesimi che raccoglierete sul campo, ora ci arriviamo.

Nella Baia della Birra ci resterete per poco tempo, poi sarete sparati - letteralmente - nel cielo sopra l'Altopiano di Arathi: Plunderstorm, infatti, usa la mappa della famosa regione nei Regni Orientali come campo di battaglia. È l'Altopiano di Arathi che probabilmente conoscete, con le fattorie, gli avamposti dell'Orda e dell'Alleanza, la miniera e tutto il resto. All'inizio dovrete scegliere in che punto atterrare, e questo potrebbe fare la differenza a seconda di come vogliate approcciare la partita. Noi vi consigliamo di scendere in picchiata su un nemico di tipo élite perché l'atterraggio lo eliminerà sul colpo, facendovi guadagnare subito bottini e incantesimi.

Il bottino serve a sbloccare quaranta livelli di ricompense
Il bottino serve a sbloccare quaranta livelli di ricompense

Plunderstorm, infatti, gira tutto intorno al bottino, una valuta che cadrà dai nemici e dai giocatori sconfitti e che manterrete a fine partita, che vinciate oppure no. Il bottino serve a scalare i quaranta livelli di Fama che sbloccano tantissime ricompense di tipo cosmetico: mascotte, cavalcature, aspetti per la trasmogrificazione, titoli e Monete del Mercante da spendere nell'Emporio di Dragonflight. Troverete il bottino anche nei forzieri sparsi per la mappa e lo riceverete in ricompensa completando gli Ordini del Comandante, incarichi casuali che cambiano ad ogni partita. Naturalmente guadagnerete un bottino enorme vincendo la partita, cioè restando gli ultimi in vita.

Essendo un battle royale, potrete scegliere se nascondervi fino a che non saranno rimasti pochi avversari in partita, aumentando di livello con i mostri che girano per la mappa, e poi sbucare all'ultimo momento per eliminare i rivali rimasti. Oppure, se vi sentite abbastanza sicuri di voi, potrete buttarvi nella mischia e affrontare in PvP gli altri concorrenti.

Raccogliete il bottino che cade a terra per alzare la Fama
Raccogliete il bottino che cade a terra per alzare la Fama

Il successo non dipende solo dalla vostra bravura - la maggior parte degli incantesimi e degli attacchi dei mostri PvE sono situazionali e posizionali, basta spostarsi per evitarli - ma anche dagli incantesimi che avete trovato, raccolto e potenziato: con un po' di fortuna potete trovare incantesimi di diversa qualità fin dall'inizio, oppure raccogliere incantesimi che già possedete per potenziare quelli sui vostri tasti. Per esempio, se possedete già l'incantesimo Bomba Stellare e ne trovate un altro, raccogliendolo porterete quello sulla vostra barra al grado successivo, facendolo diventare più forte. Conoscere bene gli incantesimi e le migliori sinergie è fondamentale nel combattimento, ma nulla vi vieta di giocare da vigliacchi, aspettare che un nemico sia uscito indebolito da un duello e piombargli addosso per eliminarlo.

In pieno stile battle royale oltre ai nemici, bisogna stare attenti anche alla tempesta intorno alla mappa che restringerà il campo di battaglia gradualmente, costringendo i giocatori al combattimento ravvicinato nel momento culminante della partita. Insomma, potete solo rimandare lo scontro frontale, ma inevitabilmente sarete costretti a combattere. Oppure no: potete suicidarvi in qualunque momento. Il gioco tiene conto del bottino che avete accumulato in totale e tutto quello che dovrete fare, una volta morti ed entrati in modalità spettatore, sarà abbandonare la partita e mettervi in coda per un altro giro di giostra.

Un contenuto controverso

I nemici di tipo élite lasciano sempre cadere almeno un incantesimo
I nemici di tipo élite lasciano sempre cadere almeno un incantesimo

Sulla carta Plunderstorm può sembrare un passatempo immediato e divertente, ma nel giro di poche partite ci si rende conto che qualcosa non quadra. Ovviamente è pensato per chi ama questo sottogenere e il PvP, con un occhio di riguardo a chi invece preferisce il PvE: non è necessario vincere o sconfiggere gli altri giocatori per accumulare il bottino necessario a scalare i livelli di Fama. A dirla tutta, potreste entrare in partita, completare gli Ordini del Comandante per conto vostro e suicidarvi nella tempesta intorno alla mappa per portarvi a casa minimo 250 punti di bottino a partita. Ripetete questa procedura, che dura pochi minuti, tutte le volte che serve e il gioco è fatto.

Naturalmente serviranno molte partite per sbloccare tutte le ricompense, ma poi dipende dal tipo di approccio che avete scelto e da quanto siete bravi e/o fortunati in PvP: un giocatore con una buona strategia, gli incantesimi giusti e un talento per il combattimento potrebbe metterci molto meno di qualcun altro che sceglie di starsene in un angolino a uccidere nemici in sicurezza, ma per pochi punti a partita.

Scegliete se affrontare gli altri giocatori a testa bassa o aspettare che siano in difficoltà
Scegliete se affrontare gli altri giocatori a testa bassa o aspettare che siano in difficoltà

Da una parte, Plunderstorm riesce a essere un contenuto per tutti che non preclude niente a quella fetta consistente di giocatori che odia il PvP. Dall'altra, però, è chiaro che non bisogna fare le pulci a un bilanciamento che semplicemente non esiste: sebbene a Blizzard siano già intervenuti con piccoli hotfix e ritocchi sia ai punteggi che agli incantesimi, alcune combinazioni restano sensibilmente migliori di altre e garantiscono un vantaggio importante che trasforma anche il più incapace dei giocatori in una macchina assassina. Plunderstorm, tuttavia, non è pensato minimamente per essere una modalità seria e competitiva, ma un passatempo caotico, immediato e leggero. Il fatto che non sia bilanciato non ci disturba minimamente.

Se c'è una cosa che ci disturba, infatti, è il grind delle ricompense. È scontato che le migliori corrispondano agli ultimi livelli della Fama, ma per arrivarci bisogna giocare e rigiocare a una modalità fortemente ripetitiva nonostante tutte le sue variabili per delle ricompense unicamente cosmetiche.

I mostri vi faranno guadagnare bottino e punti esperienza
I mostri vi faranno guadagnare bottino e punti esperienza

Il fatto che Blizzard non abbia definito un termine per questo evento a tempo limitato è indicativo. In questo modo i giocatori che vogliono sbloccare le ricompense si sentono praticamente obbligati a dedicare più tempo a Plunderstorm finché possono: si innesca un meccanismo psicologico un po' preoccupante che fa leva sul feticcio collezionistico che caratterizza da tempo moltissimi aspetti di World of Warcraft e che sembrerebbe essere diventato il gancio più efficace a trattenere i giocatori casual.

Così, mentre una grossa fetta della comunità aspetta la prossima Stagione per tuffarsi nelle Spedizioni mitiche a tempo e nelle Incursioni - senza che ci sia niente di inedito, per inciso: la Stagione 4 riciclerà tutte le Spedizioni e le Incursioni di Dragonflight con bottini migliorati - l'alternativa in questo periodo di stanca non è una nuova sfida su World of Warcraft, magari un nuovo boss o una catena di missioni che approfondisca la storia dell'espansione, ma un battle royale a tema piratesco che sembra solamente un tentativo di temporeggiare in attesa di contenuti più ricchi. E che speriamo resti un esperimento isolato: a Blizzard sarà anche costato poco ma quelle risorse si potevano investire meglio.