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PS5: la crisi delle scorte sta finalmente per concludersi?

Alcuni segnali incoraggianti lasciano supporre un 2023 di ampia disponibilità per PS5, che potrebbe lasciarsi alle spalle la crisi delle scorte una volta per tutte.

SPECIALE di Gianluca Musso   —   06/01/2023
PS5: la crisi delle scorte sta finalmente per concludersi?

Con le festività natalizie ormai archiviate, si è ufficialmente concluso il 2022 di PlayStation 5, un anno fatto di straordinarie produzioni originali ed esclusive di grande successo, alle quali si sono aggregate alcune esperienze indipendenti che hanno contribuito a rendere variegato il parco titoli della console giapponese. Nel 2023 Sony sembra avere tutta l'intenzione di consolidare ulteriormente la profondità della libreria software di PS5 e, per la prima volta da quando arrivò sul mercato nel novembre del 2020, nei prossimi mesi la console potrebbe addirittura cominciare ad apparire stabilmente sugli scaffali fisici e digitali dei principali rivenditori italiani, dopo la profonda crisi distributiva che ne ha drammaticamente limitato la disponibilità fino a questo momento.

Sebbene sia tuttora impensabile di trovarla esposta in un negozio d'elettronica, il mercato e l'industria hanno recentemente mandato alcuni segnali incoraggianti in merito alla situazione delle scorte di PS5 e, se da un lato dicembre è stato un mese punteggiato da un'inaspettata ondata di cosiddetti "drop", anche i vertici di Sony hanno fatto trapelare alcune dichiarazioni incoraggianti sull'andamento della crisi.

In questo articolo proveremo non solo a fare il punto sull'attuale disponibilità delle console, ma anche a delineare tutte le ragioni che ci fanno indicare con ottimismo il 2023 come l'anno in cui torneremo a un contesto di percettibile normalità.

Non siete quindi riusciti a mettere una PS5 sotto l'albero di Natale? Ecco perché potrebbe non mancare poi molto per vederla arrivare nel vostro salotto... sempre che la nuova esplosione dei contagi in Cina non blocchi nuovamente la produzione di semiconduttori, facendoci ripiombare in un istante agli inizi del 2020.

Mai così tante PS5 in vendita

La situazione sta migliorando, ma anche questo Natale è stato all'insegna della scarsissima disponibilità di PS5
La situazione sta migliorando, ma anche questo Natale è stato all'insegna della scarsissima disponibilità di PS5

Come negli ultimi due anni, anche quello che si è appena concluso è stato un Natale all'insegna della caccia alle PS5 che, prevedibilmente, sono state il regalo più ambito di queste festività. Un po' come Arnold Schwarzenegger nel film Una promessa è una promessa, avrete probabilmente passato in rassegna, più volte, ogni grande catena di elettronica del paese, sperando d'imbattervi in una console. Malgrado non siamo ancora al punto di vederle esposte in vetrina a prendere polvere, c'è da dire che dicembre è stato un mese inaspettatamente positivo per la distribuzione delle PS5, anche al netto della forte domanda che di solito combacia con la corsa ai regali.

La console Sony è infatti apparsa più volte negli store digitali di catene come Unieuro, Mediaworld e GameStop, ma soprattutto su Amazon, dove in alcune occasioni è rimasta disponibile anche per diverse ore, a causa di un bug del motore di ricerca della piattaforma. Certo, la console è spesso in bundle con altri prodotti dell'azienda giapponese e la Digital Edition è molto più rara dell'edizione dotata di lettore ottico, ma a dicembre si è resa disponibile all'acquisto quasi una volta a settimana, sintomo di come la crisi delle scorte stia venendo lentamente superata dalla grande macchina distributiva di Sony.

Jim Ryan, durante il CES 2023, ha assicurato che la crisi delle scorte di PS5 è ufficialmente risolta
Jim Ryan, durante il CES 2023, ha assicurato che la crisi delle scorte di PS5 è ufficialmente risolta

Un altro indizio sul fatto che la situazione è in via di normalizzazione è suggerito dalla decisa decelerazione del mercato secondario dei bagarini, che sempre più spesso non riescono a trovare qualcuno disposto ad acquistare una PS5 in forte sovrapprezzo. Sempre su Amazon Italia, ad esempio, è attualmente possibile ordinarne una senza bundle o prenotazioni, a un prezzo che oscilla tra 750 e 800€: la costante disponibilità di certe offerte è la riprova del fatto che la domanda è ormai in larga parte soddisfatta dalle vendite al dettaglio, e in tal senso una prova fondamentale ci arriva dal Giappone. Sembrerebbe infatti che i bagarini giapponesi abbiano cominciato a vendere le PS5 a prezzi inferiori a quelli ufficiali, il che evidenzia come la crisi delle scorte sia ormai superata almeno in Asia, come vedremo nei paragrafi successivi.

Date queste premesse, potreste comunque chiedervi come mai non siate allora riusciti ad acquistare la vostra PS5 fino ad ora. Il nostro consiglio, considerato come i drop siano sempre più frequenti, è quello di iscrivervi a qualche newsletter o canale Telegram (come il nostro dedicato alle offerte) dedicati proprio alle segnalazioni di nuove console in vendita. Così facendo, non dovreste avere particolari problemi ad accaparrarvene una.

Per Jim Ryan, la crisi è finita

In Giappone PS5 è rimasta disponibile all'acquisto per diversi giorni consecutivi, durante il periodo natalizio
In Giappone PS5 è rimasta disponibile all'acquisto per diversi giorni consecutivi, durante il periodo natalizio

Oltre ai segnali incoraggianti che il mercato ha lanciato nel corso del mese di dicembre, è stata anche Sony stessa, nelle parole di Jim Ryan, ad esprimere grande ottimismo sul tema delle scorte PS5. Il presidente e CEO di Sony Interactive Entertainment, agli inizi del mese scorso, era apparso durante un evento dedicato agli addetti ai lavori definendo come "risolta" la crisi delle scorte di PS5, facendo soprattutto riferimento al mercato asiatico e al Giappone, promettendo per la fine dell'anno una vasta disponibilità di console in questi paesi. Le stime di Jim Ryan devono essere state a fuoco, perché come riporta un articolo pubblicato su Yahoo Japan, PS5 è rimasta esposta sugli scaffali di alcuni grandi rivenditori giapponesi per tutto il periodo natalizio, e Sony avrebbe piazzato regolarmente quasi 70 mila unità a settimana nella parte centrale di dicembre, una cifra tre volte più grande rispetto ai dati di vendita delle settimane precedenti.

E per quanto riguarda l'Europa? La buona notizia è che, solo qualche giorno fa, Jim Ryan ha voluto ribadire con forza il concetto dal palco del CES 2023, rivolgendosi direttamente ai milioni di clienti che non sono ancora riusciti ad acquistare una PS5. Durante la conferenza organizzata da Sony per l'occasione, il presidente di SIE ha assicurato ancora una volta che la crisi è del tutto alle spalle, e che "tutti quelli che vogliono una PlayStation 5 dovrebbero riuscire a trovarla molto più facilmente nei negozi, d'ora in avanti". I primissimi giorni del nuovo anno non hanno fatto registrare particolari novità in merito all'arrivo di nuove ondate di PS5 nei negozi italiani, ma se pensiamo all'accuratezza delle affermazioni di Ryan in merito al mercato giapponese, allora siamo sufficientemente fiduciosi del fatto che il 2023 potrebbe essere effettivamente l'anno del ritorno a una situazione di assoluta normalità, per quel che riguarda la distribuzione delle PS5.

Nuove insidie da oriente

La situazione dei contagi in Cina potrebbe avere degli effetti imprevedibili sulla catena di distribuzione di PS5
La situazione dei contagi in Cina potrebbe avere degli effetti imprevedibili sulla catena di distribuzione di PS5

Il quadro per il 2023 è quindi inaspettatamente positivo, anche se a conti fatti era largamente prevedibile che prima o poi la crisi dei semiconduttori si sarebbe conclusa. La pandemia, oggi, non ostacola più la lavorazione delle materie prime come accaduto nel 2020 a causa dei lockdown, e molti paesi si sono mossi con urgenza per rispondere alle loro lacune in merito all'approvvigionamento di semiconduttori. Nonostante questo, la Cina rimane ancora un inamovibile punto di riferimento per i produttori di tecnologia, e le recenti notizie relative a un'esplosione dei contagi nel paese asiatico lasciano spazio a più di qualche timore.

La Cina non ha comunicato informazioni precise in merito, ma stando ad alcune fonti internazionali sarebbero ogni giorno oltre 1 milione i nuovi positivi nel paese. Se queste cifre dovessero risultare attendibili, la Cina si troverebbe ad affrontare un'ondata di contagi senza alcun precedente, e la cosa potrebbe avere effetti imprevedibili sulla produzione di semiconduttori e, a cascata, anche su quella di nuove console. Sono pochissime le notizie che filtrano da oriente, ma complice anche la delicata situazione di Taiwan (primo produttore mondiale), le preoccupazioni in merito alla riaccensione della crisi stanno tenendo con il fiato sospeso tutti i grandi attori attivi nel campo della tecnologia, che non hanno alcuna voglia di tornare alla situazione del 2020.

È poco probabile che la crisi dei semiconduttori torni effettivamente a peggiorare nel 2023, ma non c'è dubbio sul fatto che questo potrebbe essere il momento migliore, per portarsi a casa una PS5.