Star Wars: Eclipse, tutto quello che sappiamo

Il trailer cinematico di Star Wars: Eclipse mostrato durante la serata dei The Game Awards potrà anche essere stata l'ennesima World Premiere senza gameplay dello show, ma per i fan di Guerre Stellari è stato comunque un momento di grande importanza: per la prima volta ha preso forma, sullo schermo, l'immaginario della cosiddetta Alta Repubblica, un nuovo ciclo di storie su cui sembra che Disney e Lucasfilm vogliano incentrare il futuro di Star Wars.

L'annuncio non era poi così inatteso. Già a settembre si era parlato di questo famigerato progetto in cui Quantic Dream, lo studio di David Cage famoso per aver sviluppato Heavy Rain, Beyond Two Souls e Detroit: Become Human, era impegnato da almeno un paio di anni. Secondo il noto leaker Tom Henderson si sarebbe trattato di un titolo su licenza Star Wars; una soffiata poi confermata da Jeff Grubb di GamesBeat, che aveva predetto un primo trailer ai The Game Awards. Ma cos'è questa Alta Repubblica e perché è tanto importante per il futuro di Star Wars?

Ecco tutto quello che sappiamo di Star Wars: Eclipse.

Che cos'è l'Alta Repubblica?

Noto inizialmente col nome in codice di "Progetto Luminous", l'Alta Repubblica è un ambizioso progetto multimediale, costituito da svariate storie, che rappresenta il prossimo passo nell'immaginario in continuo divenire di Star Wars. Queste storie si svolgono nell'era della cosiddetta Alta Repubblica, un'epoca che precede la Saga degli Skywalker di 200 anni e che comincia 800 anni dopo la caduta della Vecchia Repubblica: avete presente i due Knights of the Old Republic e il MMORPG di BioWare, Star Wars: The Old Republic? Ecco, quelli un po' sono canonici e un po' non lo sono, ma comunque l'Alta Repubblica viene dopo.

La premessa ruota tutta intorno al "Grande Disastro", un evento che disturba l'iperspazio e mette in subbuglio i pianeti di tutta la galassia, costringendo i Jedi a intervenire proprio mentre i corsari spaziali conosciuti come Nihil decidono di attaccare i pianeti più vulnerabili, scatenando il caos. Questo ciclo di storie dovrebbe dividersi in tre fasi: la prima, chiamata La luce dei Jedi, è cominciata nel 2021 con romanzi e fumetti e proseguirà per almeno tutto il 2022, mentre le successive, temporaneamente intitolate Quest of the Jedi e Trials of the Jedi, arriveranno in futuro. Per il momento non sono previste trasposizioni cinematografiche di questa "massiccia storia interconnessa" - così è stata definita - che era stata proposta già nel 2014, ma sappiamo che una delle future serie TV su Disney+, The Acolyte, si svolgerà proprio negli ultimi anni dell'Alta Repubblica.

Eclipse

Venendo al titolo Quantic Dream, in realtà non sappiamo quasi nulla sul gioco vero e proprio. La bellissima cinematica mostra una carrellata di scene che riassumono un po' tutto l'immaginario classico di Star Wars: duelli con le spade laser, battaglie spaziali, droidi e alieni vari, mercati esotici, città mozzafiato, cacciatori di taglie e così via. Il tutto alternato a due particolari importanti: l'eclisse che dà il titolo al gioco, e il rituale di una specie aliena apparentemente inedita che risveglia qualcosa o qualcuno sul finire del trailer. E qui ci starebbe bene il classico: "Ho un gran brutto presentimento".

Non mancano però alcune chicche per i fan della saga, tra le quali spicca sicuramente il Jedi nella sala del Consiglio: si tratta proprio di Yoda, che aveva 900 anni quando è trapassato ne Il ritorno dello Jedi e quindi ha vissuto l'epoca dell'Alta Repubblica che, come abbiamo detto, risale a 200 anni prima de La minaccia fantasma.

Dunque niente gameplay, ma considerando il curriculum di Quantic Dream e le informazioni pubblicate sul sito ufficiale, possiamo mettere insieme un quadro preliminare: Eclipse sarà un'avventura in terza persona fortemente narrativa. Il gioco si svolgerà in un sistema dell'Orlo Esterno completamente nuovo, e quindi su pianeti mai visti prima, con un cast di protagonisti del tutto inedito. L'Alta Repubblica, infatti, è un progetto che concede agli artisti coinvolti - scrittori, designer e così via - una specie di carta bianca su cui vigila soltanto una sorta di commissione che si occupa di verificare che le storie siano coerenti nelle loro interconnessioni.

Nonostante ciò, Star Wars: Eclipse promette di essere un'esperienza molto diversa rispetto ai canoni cui siamo abituati. Non sappiamo ancora chi siano gli scrittori coinvolti, ma il sito ufficiale parla di un gioco - ancora nelle prime fasi di sviluppo, va detto - che consentirà di osservare il complesso intreccio da molteplici punti di vista: il cast di protagonisti sarà molto vasto e i giocatori dovranno compiere numerose scelte che ramificheranno la storia in direzioni diverse, conducendo a molteplici esiti o finali. Conoscendo Quantic Dream, è possibile che la storia raccontata in Eclipse affronti tematiche più realistiche, sfruttando però le atmosfere e i contesti space fantasy di Guerre Stellari.

Quanto abbiamo visto nel trailer sembra promettente e ispirato, almeno sotto il profilo visivo, ma bisogna capire quale sarà l'approccio dello studio francese e in che modo racconterà questa nuova storia. Fermo restando che Star Wars non è nuovo a interpretazioni irriverenti, basti pensare al romanzo Io, Jedi di Michael A. Stackpole che si discostava parecchio dalla classica narrativa del franchise già nel 1998. Inutile aggiungere che siamo proprio curiosi di scoprire questo nuovo lato dell'Alta Repubblica, anche se ci sarà da aspettare: il trailer non indica nessuna data di uscita e un potenziale 2023 ci sembra alquanto ottimistico.