Annunciato solo qualche giorno fa, durante l'EA Play Live 2020 abbiamo potuto già vedere in azione Star Wars: Squadron, il nuovo gioco di Electronic Arts dedicato all'universo di Guerre Stellari. Il primo video di gameplay ha fatto capire che ci troveremo di fronte a uno sparatutto in prima persona con i caccia di Guerre Stellari che prendono il posto dei canonici eroi da giocare rigorosamente in multiplayer. Anche se non mancherà una modalità a giocatore singolo. L'intero gioco sarà giocabile anche in VR.
Il paragone più vicino, perlomeno da quanto capiamo dalla nostra anteprima di Star Wars: Squadron, è con Overwatch. Solo che in questo caso sarà la classe del caccia stellare a stabilirne la capacità di movimento e le abilità sul campo di battaglia.
Il gioco è ambientato al termine della trilogia originale di Guerre Stellari. La missione mostrata, infatti, parla della distruzione della seconda Morte Nera, collocando, dunque, la partita subito dopo la battaglia di Endor. Come da tradizione dovremo scegliere tra i Ribelli e le forze imperiali.
Questa dicotomia varrà anche per il single player. All'inizio della partita dovremo decidere se interpretare un soldato dell'Impero o dei Ribelli (anche se la voce dice che combatteremo per la nuova Repubblica). Il gioco si svolgerà all'interno della nostra nave e la strumentazioni fornirà tutte le informazioni richieste. Le missioni da affrontare saranno sempre più difficili, ma grazie ad un team affiatato potremo raggiungere la fine della storia.
La storia dei due protagonisti determinerà il bilanciamento dei poteri all'interno della galassia.
Le diverse navi avranno delle caratteristiche uniche: i fighter (Tie Fighter e X-Wing) sono le navi più flessibili e bilanciate. Gli Interceptor (Tie Interceptor e A-Wing) sono le navi più veloci e manovrabili. Le navi di supporto (Tie Reaper e U-Wing) manterranno sempre riforniti i compagni. I bomber (Tie Bomber e Y-Wing) sono le navi più lente, ma quelle meglio armate e corazzate. Una suddivisione simile a quella di Star Wars: Battlefront II, gioco da quale Star Wars: Squadrons sembra aver preso molto.
Ovviamente ogni nave sarà profondamente personalizzabile nei colori e nelle livree. Ci saranno anche oltre 50 componenti da aggiungere alla nave per personalizzarne le prestazioni e adattarle al proprio stile di gioco.
Tra le modalità di gioco troviamo Dogfight. È una battaglia 5 contro 5 a tutto campo nella quale occorrerà utilizzare le sinergie tra il gruppo e sfruttare la mappa per avere la meglio sul team avversario. La modalità regina, però, sarà Fleet Battles. Si tratta di un conflitto su più round che è possibile affrontare da soli o in squadra. Prima di lanciarsi nell'azione si potrà discutere col team della strategia in hub sociali. La prima parte dello battaglia sarà uno scontro al centro della mappa. La seconda fase sarà quella nella quale dovremo attaccare (o difendere) due vascelli medi della fazione opposta.
Infine sarà il turno dell'ammiraglia nemica, da disabilitare pezzo per pezzo. In ogni sezione si potrà procedere in attacco o tornare indietro in difesa a seconda dell'andamento della partita. Secondo gli sviluppatori solo le squadre più unite possono vincere.
Cosa ne pensate? Star Wars: Squadron arriverà ad ottobre su PC, PS4 e Xbox One.