Tokyo Game Show 2023 è ormai dietro l'angolo e siamo pronti a tornare anche quest'anno al Makuhari Messe di Tokyo. In quella che è la fiera di videogiochi più importante dell'Asia, protagonisti saranno come sempre gli sviluppatori e i publisher giapponesi, anche se da diverso tempo l'evento ospita un buon numero di compagnie e progetti occidentali tra i suoi padiglioni (lo scorso anno abbiamo provato per la prima volta l'italianissimo Enotria, ad esempio).
L'edizione del 2023 del TGS si preannuncia poi come la più grande di sempre per numero di partecipanti: la pandemia da Covid-19 costrinse gli organizzatori a convertire la fiera in un evento esclusivamente digitale per un paio d'anni, e solo nel 2022 il Tokyo Game Show è potuto tornare al Makuhari Messe in un appuntamento di transizione, metà di persona e metà digitale. Quest'anno si riempiranno finalmente tutti i padiglioni, tra grandi publisher come Capcom, SEGA e Square Enix, aree dedicate a PlayStation e Nintendo, nuove IP e seguiti tanto attesi, ma anche giochi indie originali e stranezze che solo un posto eccentrico come il Giappone può sfornare.
Come da tradizione, su Multiplayer.it aspettatevi di trovare tutte le novità e gli approfondimenti dalla fiera, attraverso notizie, articoli e dirette della redazione, assieme ai nostri inviati a Tokyo che proveranno con mano i giochi e intervisteranno gli sviluppatori. Mentre Vincenzo vaga per Kabukicho mettendo in pratica l'esperienza accumulata con centinaia di ore su Like a Dragon, Giordana sogna di driftare tra le strade cyberpunk di Tokyo e si allena con i cabinati di Initial D in sala giochi.
Nella nostra guida al TGS 2023 trovate la lista dei giochi che saranno presenti all'evento che inizierà il 21 settembre, assieme alle conferenze più importanti della settimana. Tuttavia, come ogni anno, non mancheranno di sicuro sorprese e annunci, e quindi abbiamo deciso di raccogliere qui sotto quelli che sono i titoli che aspettiamo di più, assieme ai nostri sogni nel cassetto per quest'edizione. Sotto, nei commenti, raccontateci i vostri!
Tra draghi e yakuza: i giochi di Vincenzo-san
Al Tokyo Game Show, lo stand di Capcom è sempre uno dei più ghiotti. Spesso è tra i più appariscenti e nelle ultime edizioni c'è sempre stata qualche anteprima di altissimo livello. Lo scorso anno, addirittura, era possibile provare PlayStation VR2 da loro e non da PlayStation. Quest'anno non fa differenza e se c'è un gioco che più di tutti non vedo l'ora di provare al TGS 2023 è Dragon's Dogma 2. Lo scorso anno fu presentato con un semplice logo e sembrava che lo sviluppo fosse appena iniziato. Chi l'avrebbe mai detto che 12 mesi dopo non solo lo avremmo visto durante un PlayStation Showcase, ma ci sarebbe stata una demo al TGS?
Tanta curiosità anche per Like a Dragon: Infinite Wealth; non vedo l'ora di sapere come continuerà la storia di Ichiban e la presentazione del Ryu Ga Gotoku Studio al Tokyo Game Show dovrebbe finalmente confermare se l'ambientazione vista nel trailer sarà effettivamente una spiaggia delle Hawaii: uscire dal Giappone sarebbe un passo storico per la serie e magari l'inizio di un percorso che potrebbe portare un'ulteriore ventata d'aria fresca alla serie dopo aver abbracciato le meccaniche tipiche dei JRPG a turni.
Sempre tra i giochi confermati infilo anche Il Professor Layton e il Nuovo Mondo a Vapore: la conferenza di Level-5 mostrerà il gioco più nel dettaglio, e sono curioso di vedere se in termini di enigmi rappresenterà un ritorno allo stile dei primissimi Layton, o se ci aspetta un taglio più innovativo.
Speranze per questo TGS? La lista è lunga: da qualcosa in più su Metaphor ReFantazio a un antipasto su Persona 6, da Final Fantasy 7 Rebirth (magari con una bella demo giocabile sullo showfloor) a un nuovo video di Kingdom Hearts 4, ma il top sarebbe un nuovo Castlevania senza ombra di dubbio: Konami, se ci sei batti un colpo!
Un deca supersonico: i più attesi di Giordana-chan
Sonic Superstars era già presente alla Summer Game Fest e alla Gamescom, ma in occasione del TGS 2023 SEGA potrebbe approfondire la modalità battaglia, un'altra ricca opzione in parallelo alla campagna tradizionale e che sarà possibile giocare sia in locale che in multiplayer online. Poi c'è Decapolice: non lo nego, ho sempre fatto ilarità spicciola sul nome ma il gioco comincia a stuzzicarmi sempre di più. Normalmente non è un tipo di prodotto nelle mie corde ma la componente crime e investigativa me lo ha reso molto più interessante.
Non è giapponese ma Where Winds Meet è stata una delle sorprese della Gamescom: si tratta di un gioco cinese visivamente molto d'impatto e dal gameplay action dinamico e parecchio interessante. Alla fiera tedesca, purtroppo, era possibile provarlo solo con mouse e tastiera, quindi un giro col pad lo faccio molto volentieri. Per quanto riguarda le speranze per questo TGS 2023, mi piacerebbe vedere qualcosa in più sui vari progetti legati all'universo di Silent Hill annunciati un po' di tempo fa. Qualche giorno fa, però, hanno presentato anche la nuova rimasterizzazione dei primi tre Tomb Raider: se fosse presente in fiera onestamente non mi dispiacerebbe rifarmi un giro sulla muraglia cinese come ai vecchi tempi. Chissà se però hanno ammodernato i comandi.
