Coloro che conoscono i lavori di Supermassive Games sanno benissimo cosa aspettarsi da The Quarry. Stiamo parlando, infatti, di quello che il Creative Director Will Byles ha già etichettato come il seguito spirituale di Until Dawn. Si tratta, quindi, di una sorta di film interattivo nel quale i giocatori sono chiamati a seguire le gesta di un gruppo di personaggi alle prese con delle disavventure di varia natura. In base alle decisioni prese e alla capacità di risolvere i diversi quick time event la storia evolverà in maniera molto differente, così come il destino dei diversi protagonisti. Questo perché, parlando di un videogioco che si ispira chiaramente ai teen horror americani, un errore potrebbe portare facilmente a una morte truculenta e sanguinosa. Dopo aver assistito all'annuncio in esclusiva italiana, siamo tornati a Hackett's Quarry, questa volta per testare direttamente quello che gli sviluppatori inglesi hanno ideato per questa nuova avventura.
Vi raccontiamo le nostre impressioni nel provato di The Quarry.
Dove eravamo rimasti
La demo messa a nostra disposizione ci ha consentito di vivere la fine del secondo capitolo e l'inizio del terzo, ovvero quando la storia comincia improvvisamente ad accelerare. The Quarry racconta gli ultimi giorni (in alcuni casi letteralmente) che un manipolo di 9 ragazzi passa presso Hackett's Quarry, apparentemente un normalissimo campus estivo americano. Si tratta di un gruppo di adolescenti piuttosto standardizzato, ma in questo modo facilmente inquadrabile: c'è la ragazza insicura e un po' goffa che flirta col ragazzo sensibile, c'è la tipa un po' cinica e dalla lingua lunga e quella bella e disinibita. Non mancano il belloccio tutti muscoli e poco cervello (ma più cuore del previsto) e la coppia di ragazzi intellettuali coi quali tirare dentro potenzialmente anche le tematiche arcobaleno.
Mancano all'appello due protagonisti e soprattutto tutta una schiera di mostri, più o meno umani, che ovviamente prendono di mira i giovani rimasti soli per festeggiare la fine dell'estate.
Se le premesse sembrano essere quelle del tipico film americano (con tanto di classiche storture come la presenza delle immancabili armi da fuoco), lo svolgimento potrebbe riservare qualche sorpresa. Il giocatore, infatti, viene messo spesso di fronte a dei bivi interessanti che modificheranno sensibilmente la storia. Inizialmente si deciderà semplicemente se e chi baciare ad "obbligo o verità", ma nel giro di poco ogni scelta potrebbe far vivere o morire un personaggio: sarete in grado di farli sopravvivere tutti?
Una struttura che consente sia di godere The Quarry tutto di un fiato, come un buon film, sia di provare a rigiocare l'intera storia, in modo da capire se e come sia possibile cambiare il corso degli eventi.
Film interattivo
La struttura è quella collaudata da film interattivo in stile Quantic Dream o Telltale Games. Le possibilità d'interagire sono limitate e nel mezzo si passerà più che altro il tempo ad assistere alle disavventure pensate dagli sceneggiatori.
Come abbiamo raccontato nella nostra anteprima esclusiva di The Quarry il cast arruolato da Supermassive Games e 2K è giovane ma di buon livello, e grazie a un buon doppiaggio in italiano è anche piacevole stare a guardare l'intera esperienza. C'è anche la modalità cinema che limita al massimo il gameplay.
Per chi volesse giocare il più possibile, The Quarry alterna diverse tipologie d'interazioni. C'è la parte dei dialoghi nella quale occorre scegliere cosa dire o fare tra due alternative, ci sono i quick time event nei quali bisogna schiacciare col giusto tempismo i tasti che compaiono a schermo e infine sono presenti delle fasi di esplorazione dove occorre cercare determinati elementi od orientarsi in modo da sbloccare la scena successiva. Ogni tanto bisogna anche sparare, prendendo la mira e premendo il grilletto al momento opportuno.
Anche in questo caso nulla di particolarmente elaborato, ma si tratta di uno spartito che si muove abbondantemente e comodamente all'interno dei limiti di questo specifico genere di giochi.
La chiave del successo
Il lavoro di Supermassive Games, quindi, non stupisce sotto il profilo dell'originalità. Il genere di appartenenza è quello classico dello studio che ha creato Until Dawn e The Dark Pictures Anthology, mentre la fonte d'ispirazione sono i tanti teen movie che Hollywood ha prodotto da 40 anni a questa parte. Tutto funziona bene, la recitazione e il doppiaggio sono di buon livello e i comandi rispondono discretamente, ma non c'è nulla di sorprendente.
La chiave del successo, quindi, risiederà nella capacità del team inglese di raccontare una storia efficace, divertente e intensa, che magari esca un po' dagli stereotipi a stelle e strisce visti finora.
Dalla nostra prova usciamo, infatti, con l'impressione di avere tra le mani un prodotto ben confezionato, tecnicamente solido e che sa bene quel che deve fare, ma il nostro assaggio non è sufficiente per capire se anche dal punto di vista della scrittura gli sviluppatori abbiano fatto centro. Abbiamo visto alcune scene intense e imparato a conoscere alcuni dei protagonisti, ma per arrivare alle 10 ore complessive per ogni partita e per mantenere interessante ogni bivio, serve decisamente molto di più.
Sarà, quindi, in sede di recensione che potremo capire se Supermassive Games ce l'ha fatta o meno a replicare il successo di pubblico e critica di Until Dawn. Non dovrebbe mancare molto, visto che The Quarry arriverà su PC, Xbox e PlayStation il prossimo 10 giugno.
The Quarry sembra essere esattamente quello che promette: un teen horror interattivo sulla falsariga di Until Dawn. Gli elementi per fare bene sembrano esserci tutti: un comparto tecnico solido, un cast promettente, un buon doppiaggio in italiano e una struttura di gioco collaudata. Quello che manca di sapere è se la storia sarà in grado di mantenere alto il livello di attenzione per tutta a sua durata e se le decisioni dei giocatori avranno effettivamente un impatto sulle vicende di Hackett's Quarry.
CERTEZZE
- Doppiaggio in italiano
- Atmosfera da teen horror
- Buon cast
DUBBI
- Sarà in grado di replicare la formula di Until Dawn?
- Interazioni limitate