Comincia un nuovo anno per il Game Pass che sembra partire con il piede giusto, a vedere i primi giochi in arrivo questo mese all'interno del catalogo. La prima infornata porta con sé 8 titoli, ovvero una quantità in linea con alcuni dei momenti migliori del servizio, e c'è da dire che anche la qualità è notevole, sebbene non tutti siano particolarmente recenti. In ogni caso, considerando anche il periodo piuttosto calmo sul fronte delle nuove uscite, si tratta di una mandata potenzialmente in grado di tenerci occupati per un bel po' di tempo.
Dopo l'incredibile annata 2023, il nuovo anno dovrebbe portare un'altra dose di novità interessanti, anche per quanto riguarda i giochi di Xbox Game Studios, ovviamente in arrivo al lancio all'interno del catalogo. In attesa di avere notizie su possibili date riguardanti le maggiori esclusive previste per quest'anno, con un possibile evento di presentazione che potrebbe arrivare a breve, diamo intanto una tradizionale occhiata ai nuovi giochi in arrivo su Xbox Game Pass nella prima metà di gennaio 2024.
Close to the Sun - Cloud, Console e PC, 3 gennaio
Il team italiano Storm in a Teacup ha stupito un po' tutti con il lancio di Close to the Sun, un'avventura in prima persona che deve sicuramente qualcosa a BioShock ma riesce comunque a distinguersi per un'atmosfera e uno stile alquanto originali. Ambientato alla fine dell'800, il gioco si svolge all'interno della Helios, una nave super-tecnologica che rappresenta sostanzialmente un'utopia sociale governata dalla scienza, nata da una visione avveniristica di Nikola Tesla. Tuttavia, qualcosa sembra essere andato decisamente storto e la nave è ora alla deriva in acque internazionali: nei panni della giornalista Rose Archer, dobbiamo salire sull'enorme natante e scoprire cosa sia successo. Quella che doveva essere la realizzazione di un sogno dettato dal progresso tecnologico sembra essere diventato un inquietante incubo, che dobbiamo svelare esplorando le stanze, risolvendo enigmi e cercando di sopravvivere a certi orrori che attendono nelle ombre di Close to the Sun.
Hell Let Loose - Cloud, PC e Xbox Series X|S, 4 gennaio
Difficile pensare che uno sparatutto ambientato nella Seconda Guerra Mondiale possa risultare più di tanto innovativo, ma Hell Let Loose riesce comunque a distinguersi grazie ad alcune particolarità, come il fatto di puntare su alcune soluzioni strategiche per il gameplay, oltre che su un certo realismo di base. In questo senso, nonostante si inserisca nel filone ricchissimo di sparatutto in soggettiva ambientati nella Seconda Guerra Mondiale, riesce comunque a distinguersi come qualcosa di diverso dal resto. Il gioco presenta un sistema di progressione peculiare, mappe ampie, veicoli e multiplayer che richiamano titoli simili come Battlefield 5, ma con un feeling alquanto diverso, più realistico e teso grazie anche agli elementi strategici che lo caratterizzano e la possibilità di specializzarsi in 14 ruoli diversi. Hell Let Loose si rivela uno sparatutto affascinante, un simulatore di guerra con forte componente strategica in grado di calare il giocatore in una Seconda Guerra Mondiale decisamente verosimile.
Assassin's Creed Valhalla - Cloud, Console e PC, 9 gennaio
Prosegue la proficua collaborazione tra Microsoft e Ubisoft su Game Pass con l'arrivo di Assassin's Creed Valhalla, che porta avanti la striscia di episodi arrivati finora nel catalogo del servizio su abbonamento, giungendo al penultimo capitolo uscito sul mercato.
Uno dei primi titoli ad approdare sulla nuova generazione di console, il titolo in questione sposta l'ambientazione verso la Scandinavia e la Gran Bretagna, centrando il racconto sull'epopea dei vichinghi guidati da Eivor, alla ricerca di un luogo dove stabilire la propria casa e rafforzarla con conquista, oculata gestione delle risorse, diplomazia e forza bruta. Il tutto senza scordare la questione fondamentale degli Assassini e la loro missione occulta di cui la storia del mondo è, a quanto pare, totalmente intessuta. Assassin's Creed Valhalla è uno dei capitoli più ampi e più ricchi di attività da portare avanti nella lunga serie Ubisoft, distinguendosi anche per un'ambientazione veramente inedita rispetto a quanto visto finora.
Figment - Cloud, Console e PC, 9 gennaio
Con il secondo capitolo già disponibile da tempo nella sezione PC di Game Pass, è tempo di tornare indietro e visitare il capostipite della serie, con l'arrivo di Figment nel catalogo. Si tratta di una strana avventura musicale, ambientata nei meandri della mente umana, rappresentata come un mondo strano e surreale, nel quale pensieri, bisogni e ricordi più profondi prendono forma in maniera decisamente solida e definita. Dopo un lungo periodo di calma, qualcosa di nuovo sembra emerso nella mente che fa da scenario a Figment: nuovi pensieri oscuri stanno prendendo forma come creature da incubo che distruggono l'equilibrio del mondo psichico, spingendo Dusty e Piper, la strana coppia di protagonisti, a indagare nelle assurde ambientazioni. All'interno di scenari che ricordano illustrazioni surrealiste dobbiamo parlare con varie creature e risolvere enigmi, assistendo al costante e spassoso scambio di battute tra il burbero Dusty e l'inguaribile ottimista Piper nei meandri della mente umana.
Super Mega Baseball 4 - Cloud, Console e PC (EA Play) - 11 gennaio
Con l'uscita su EA Play, Super Mega Baseball 4 giunge anche nel catalogo di Xbox Game Pass Ultimate, e potrebbe rappresentare una risorsa importante per chi cerca un gioco basato sul celebre sport in questione, visto che gli adattamenti videoludici in questo senso non sono poi moltissimi, al di là di MLB The Show. In questo caso, peraltro, ci troviamo di fronte a un'esperienza piuttosto peculiare, perché mischia elementi arcade con una simulazione vera e propria, trovando un notevole equilibrio in una soluzione intermedia che riesce a trarre elementi di forza da entrambe le interpretazioni. Attraverso diverse modalità e impostazioni è possibile personalizzare al meglio la propria esperienza di gioco, rendendo Super Mega Baseball 4 un prodotto adatto a utenti diversi, sia a coloro che cercano un approccio più semplice e "casual" sia a chi invece è esperto e apprezza maggiormente gli spunti simulativi. Grazie a un ampio tutorial è anche possibile ricevere una comoda e completa introduzione ai tanti aspetti da tenere sotto controllo, soprattutto sul fronte della strategia.
We Happy Few - Cloud, Console e PC, 11 gennaio
La sua uscita dal catalogo, avvenuta circa un anno fa, ha destato un certo stupore visto che si tratta a tutti gli effetti di un gioco first party, ma We Happy Few ristabilisce la normalità questo mese ritornando all'interno del catalogo di Game Pass. L'opera prima di Compulsion Games è un titolo che desta interesse soprattutto per la sua particolare ambientazione, mentendo in scena la realtà distopica di una cittadina inglese durante una versione alternativa degli anni 60. A Wellington Wells i cittadini sono costretti ad assumere una droga chiamata Joy, in grado di renderli sereni e mansueti, assuefatti a una vita apparentemente tranquilla, ma che cela la vera faccia di una società al collasso, distrutta dall'occupazione nazista. In questa situazione tre personaggi riescono a uscire dagli schemi imposti e lottano per riconquistare la propria libertà e la sanità mentale, scontrandosi con le forze dell'ordine e con gli stessi cittadini, programmati per mantenere lo status quo ad ogni costo. Il gameplay composito, che mette insieme elementi action, adventure e survival in prima persona ha delle ruvidità non risolte, ma in generale We Happy Few è un gioco che rimane impresso.
Resident Evil 2 - Cloud, Console e PC, 16 gennaio
Tra gli apprezzati remake della serie, Resident Evil 2 occupa sempre un posto speciale nel cuore degli appassionati, un po' perché è stato l'iniziatore del rilancio recente del franchise Capcom e un po' perché effettivamente, al livello qualitativo, resta ancora una delle migliori operazioni di ricostruzione viste finora in assoluto. La base di partenza era già di notevole livello, d'altra parte: il secondo capitolo presentava già all'epoca una particolare struttura con doppia campagna interconnessa e un'ambientazione indimenticabile, con l'apocalisse zombie giunta infine a Raccoon City, ma il remake riesce a rendere il tutto ancora più memorabile grazie a una splendida evoluzione grafica e una rielaborazione generale degli enigmi e del gameplay in generale. Difficile, a questo punto, che non si sia già provato o acquistato il titolo in questione, ma nel caso siate tra i pochi che non l'hanno ancora fatto a questo punto non ci sono scuse: con l'arrivo di Resident Evil 2 nel catalogo game pass il download è praticamente obbligatorio.
Those Who Remain - Cloud, Console e PC, 16 gennaio
Rimaniamo in ambito horror con Those Who Remain, titolo decisamente meno noto ma che potrebbe rappresentare un'alternativa interessante tra i tanti giochi del genere ormai presenti sul mercato. La premessa è classica ma riesce sempre ad affascinare: ci troviamo a Dormont, una cittadina apparentemente normale ma che, con il calare delle luci, si trasforma in un incubo terrificante. Voci riguardanti misteriose sparizioni si rincorrono in città, mentre un crescente terrore apparentemente irrazionale inizia a diffondersi tra le tranquille case di provincia, che assume una consistenza fin troppo reale quando calano le tenebre. In questa situazione è intrappolato Edward, un uomo deciso a porre fine alla sua relazione clandestina ma che si ritrova a vagare per Dormont di notte, proiettato improvvisamente al confine con una dimensione fatta di orrori indicibili che lo costringono a lottare per sopravvivere. Those Who Remain è un survival horror con elementi stealth dall'impostazione piuttosto classica ma che può funzionare bene per i grandi appassionati del genere, grazie anche a spaventi e momenti decisamente inquietanti.
