Bombardato da un fan John Carmack ha risposto che un titolo come Quake III Arena non si adatta bene ai joypad e soprattutto che non è abbastanza semplice per diventare un grosso titolo per console.
Dunque niente remake e niente aggiornamento di quella formula perfetta trattata male sia dall'industria, sia dall'utenza che per sparare due insulti non si fa scrupolo ad abusare del cheating nemmeno in un titolo in cui la cosa è facilmente identificabile.
In ogni caso pensare che un titolo basato sulla competizione totale possa aver successo senza misure anti-cheat è stata una delle più grandi ingenuità dell'operazione Quake Live. Ma idSoftware non sembra intenzionata ad ammettere o ragionarci su e questo mette una seria ipoteca sulla natura del multiplayer di Quake V. D'altronde, nonostante i numeri di CoD, gli FPS hanno già ceduto ai MOBA (Multiplayer online battle arena) lo scettro del gaming agonistico.
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