Due membri di LulzSec, il gruppo di "hacktivist" confluito in Anonymous, hanno ammesso davanti alla Southwark Crown Court di aver portato degli attacchi DDoS (distributed denial of service) contro Sony e altre compagnie come Nintendo, 20th Century Fox, NHS e così via. Si tratta di Ryan Cleary di venti anni e Jake Davis di diciannove anni.
Cleary ha ammesso sei degli otto capi d'imputazione a suo carico, mentre Davis ha ammesso due su quattro capi d'imputazione a suo carico. Cleary è stato chiamato a giudizio anche dal grand jury federale di Los Angeles, ma i suoi avvocati si opporranno all'estradizione in America.
Altri due ragazzi, Ryan Ackroyd e un diciassettenne rimasto anonimo per via dell'età, si sono dichiarati non colpevoli per quattro capi d'imputazione contestatigli, ovvero hanno negato gli attacchi ai siti di Sony, Eve Online, Nintendo e altri. Hanno anche negato di aver rubato e messo online dei dati sensibili ottenuti tramite hacking.
Fonte: Games Industry