Index Corporation, la compagnia che controlla Atlus, è finita recentemente in amministrazione controllata e verrà probabilmente smantellata almeno di alcune sussidiarie tra cui, forse, lo stesso publisher videoludico.
Nonostante un comunicato abbia precisato che Atlus non ha subito contraccolpi dalla bancarotta di Index e i lavori in corso procedono come sempre, è chiaro che l'amministrazione debba attraversare una qualche ristrutturazione nel prossimo futuro, con una possibile acquisizione da parte di altra compagnia. Secondo gli analisti nipponici, le aziende più quotate per la possibile manovra sarebbero Nintendo e Sony, ma i primi nomi che sono emersi degli interessati sono diversi, per ora.
Secondo una fonte interna non meglio identificata, Sega si sarebbe proposta per l'acquisizione dell'etichetta, ma ci sarebbero circa 20 compagnie interessate all'asta, i cui nomi non sono ancora stati rivelati. L'operazione si dovrebbe concludere per la fine di agosto, con proposte che sono arrivate anche a 20 miliardi di yen per l'acquisto di Atlus, ovvero stranamente una valutazione superiore a quella della stessa compagnia-madre, ovvero Index, che è stata valutata intorno ai 15 miliardi di yen.
Fonte: Gematsu