Secondo quanto riportato da NintendoLife, le azioni di Nintendo hanno subito un drastico calo dell'8% nel valore sul mercato, con la compagnia che è rimasta fuori dai listini di Nikkei 225.
Si tratta del peggior risultato della compagnia di Kyoto, in borsa, da due anni a questa parte, per la precisione dal luglio 2011. Il calo appare come una sorta di ridimensionamento della compagnia dopo una crescita del valore altrettanto notevole, ma basata forse su valutazioni rivelatesi errate alla prova dei mercati.
L'andamento non positivo di Nintendo si è scontrato con le previsioni effettuate in precedenza, portando gli analisti a spingere gli azionisti verso la vendita delle azioni. Ovviamente, questo non significa una situazione critica per Nintendo, che continua a rappresentare una compagnia estremamente solida dal punto di vista del capitale e della posizione sul mercato, ma è probabile che parte dell'aumento di valore subito dalle azioni negli ultimi tempi fosse il riflesso di qualche speculazione troppo azzardata.
Fonte: NintendoLife