La producer storica della serie Assassin's Creed (o almeno del primo capitolo), Jade Raymond, ha fatto un paio di veloci menzioni a possibili ambientazioni per i nuovi capitoli del gioco che non possono certo passare inosservate.
"Penso che l'elemento chiave per la popolarità di un gioco sia avere una buona idea di base. In Assassin's Creed, questa risulta piuttosto ovvia: chi non vorrebbe essere un Assassino di quel tipo?" Ha affermato Raymond, intervistata da The Grid, e poi ha aggiunto "c'è tuttavia un elemento addizionale nel giocare un ruolo all'interno di questi momenti storici importanti. Lavoriamo con gli storici per ricreare queste civiltà e momenti storici come l'antica Roma, la Rivoluzione Francese, ed essendo ogni capitolo costruito all'interno di un'era diversa, i giocatori non si annoiano".
Ora, la menzione potrebbe anche essere casuale, ma bisogna notare come la Rivoluzione Francese coincida effettivamente con il primo teaser sul misterioso Assassin's Creed Unity rilasciato qualche tempo fa, mentre l'antica Roma non è mai stata utilizzata per un capitolo precedente, almeno non all'epoca della Repubblica o del primo Impero. Considerando le voci che parlano anche della possibilità di due capitoli paralleli previsti per il 2014, entrambi gli scenari potrebbero essere effettivamente utilizzati in contemporanea da Ubisoft per questi seguiti, dunque il misterioso Assassin's Creed: Comet potrebbe avere un'ambientazione romana. Attendiamo dunque ulteriori informazioni da parte del publisher.
Fonte: CVG
