Il CEO di Oculus, Brendan Iribe, torna sull'argomento della centralità dei videogiochi nel progetto Oculus Rift, messa in discussione da più parti dopo la famosa acquisizione della compagnia da parte di Facebook.
"Per un lungo tempo a venire il cuore e l'anima che guideranno la realtà virtuale saranno i videogiochi con i loro motori in 3D", ha affermato Iribe a GamesIndustry, "questo non è un film, c'è un engine 3D videoludico all'interno. Dunque anche quando si tratterà di studiare applicazioni per le simulazioni in campo medico o per l'architettura o quant'altro, ci sarà sempre un motore 3D squisitamente videoludico all'interno. È una cosa fantastica il fatto che tutto sia così profondamente legato al mercato videoludico".
Paradossalmente, un guru dei videogiochi come il CTO John Carmack si è invece lasciato andare a considerazioni meno strettamente videoludiche, riferendosi in particolare all'esperienza multiutente come caratteristica fondamentale da portare avanti nello sviluppo del visore.
Fonte: GamesIndustry