Una conseguenza particolarmente nefasta dell'aggiornamento 1.2.1 recentemente rilasciato da Techland per Dying Light è stata la rimozione del supporto per le mod create da utenti, il cui utilizzo è risultato particolarmente complicato dai cambiamenti attuati.
In ogni caso, il team ha tutta l'intenzione di correggere il problema, come ha riferito in un messaggio sulla pagina Steam del gioco: "creare difficoltà e ostacoli per i modder non è mai stata nostra intenzione", si legge, "stiamo lavorando ad una correzione veloce che possa riabilitare i più comuni sistemi di gestione dei file per le mod e al contempo fermare i cheater nella modalità multiplayer".
Nel frattempo è uscita la patch 1.3.0 che risolve alcuni problemi rilevati in modalità cooperativa e Be the Zombie oltre a vari aggiustamenti su effetti Nvidia e nell'utilizzo di GTX970, ma i lavori per ripristinare le mod non sono ancora terminati.