Un altro brutto colpo per Remedy, che registra una seconda defezione importante per quanto riguarda il suo organico.
Dopo Oskari Hakkinen, recentemente uscito dal team per dedicarsi al mercato mobile, anche il CEO di Remedy, ovvero Matias Myllyrinne, ha deciso di lasciare lo studio dopo 15 anni di attività al suo interno. Myllyrinne ha voluto rassicurare tutti sullo stato del team, che "sta bene e andrà avanti verso grandi traguardi" e in particolare sullo stato dei lavori per quanto riguarda Quantum Break. "Quantum Break è fantastico e il team sta lavorando duramente per costruire il gioco che tutti voi meritate", ha riferito l'ex-CEO, "sarà degno del marchio Remedy".
Con una scelta piuttosto inaspettata, Myllyrinne ha deciso di lasciare Remedy per entrare in Wargaming, il team di World of Tanks, ma non è ancora chiaro in quale ruolo. In ogni caso, lo sviluppatore ha assicurato che Quantum Break proseguirà come previsto fino al lancio nel 2016, con il posticipo annunciato tempo fa derivato soprattutto da scelte strategiche, non tanto da problemi legati allo sviluppo.
