Richard Leadbetter di Digital Foundry ha voluto affrontare i rumor riguardanti la fantomatica "PlayStation 4.5", andando ad analizzare le possibili opzioni a disposizione di Sony per la realizzazione di una piattaforma del genere.
Siccome è fortemente improbabile che la console possa vantare una tecnologia tale da consentirle di effettuare rendering dei giochi a 4K, secondo Leadbetter Sony potrebbe utilizzare un sistema di resampling simile a quello visto in Quantum Break, partendo dunque da una risoluzione reale di 1080p o poco superiore ed effettuando un upscaling fino ad arrivare ai 4K.
Si è discusso anche della possibile componentistica, stabilendo che l'unica strada percorribile per garantire la piena compatibilità con l'attuale modello di PlayStation 4 sarebbe quella di rimanere nella stessa famiglia delle GPU AMD, passando magari dal chipset di una AMD Radeon R9 270X a quello di una AMD Radeon R9 280X, anche se una soluzione del genere aprirebbe a un fabbisogno in termini di memoria e banda passante che non è chiaro come verrà colmato.
In ultimo, Leadbetter ha messo in guardia di fronte alla possibile divisione dell'utenza e all'eventualità che una PlayStation 4 più potente possa creare un divario prestazionale rispetto al modello precedente, cosa peraltro già avvenuta con Nintendo 3DS e New Nintendo 3DS. Il rischio è che si arrivi al punto in cui i team di sviluppo tengano come riferimento PS4.5, senza però assicurarsi che i loro giochi girino bene anche su PS4.