Continuano a passo svelto i videodiari di Let it Die, dopo il quinto video pubblicato praticamente qualche ora fa arriva dunque il sesto, che riportiamo qua sotto.
Il filmato si incentra su vari aspetti del gioco, in particolare sugli "Haters", sui combattimenti PvP, team battle e altre caratteristiche. Gli Hater sono sostanzialmente delle proiezioni dei personaggi utilizzati in precedenza e successivamente morti, che compaiono come nemici particolarmente agguerriti nei confronti dei nuovi personaggi. Trattandosi di una sorta di roguelike, infatti, alcuni personaggi si perdono inesorabilmente una volta morti, e questi possono diventare nemici animati dall'odio profondo. Tuttavia, sconfiggendoli è possibile raccogliere ottime ricompense e anche riportare il personaggio alla base per poterlo riutilizzare successivamente.
Il PvP si svolge in maniera particolare, con la possibilità di effettuare dei raid nelle basi di altri giocatori e rapire i suoi Fighter per tenerli segregati nella propria base. Questi concedono varie ricompense e possono essere liberati su riscatto oppure subendo un raid di recupero. I team battle, infine, possono essere effettuati radunando un gruppo di Fighter e combattendo in gruppo.