A prescindere dai risultati forse deludenti riscontrati sul mercato, non c'è dubbio sul fatto che Titanfall 2 sia un titolo che punta tutto sul gameplay, e questo è un principio che gli sviluppatori mettono bene in chiaro.
In un'intervista pubblicata da Glizel, il CEO di Respawn Entertainment, Vince Zampella, ha affermato che lo studio pone la sua attenzione principalmente sull'esperienza di gioco: "È semplicemente qualcosa su cui ci concentriamo prima di tutto", ha affermato per quanto riguarda la visione gameplay-centrica di Respawn, "prendiamo decisioni basandosi su questo principio. Le nostre animazioni possono essere interrotte in ogni momento. Ci sono giochi che hanno animazioni che richiedono al giocatore di aspettare che finiscano prima di passare al movimento successivo. Dunque il movimento risulta farraginoso. Sullo schermo, una persona che sta guardando un'altra giocare, potrebbe pensare che il risultato è più bello, ma non trasferisce il giusto sentimento, sembra di giocare nella melassa", ha detto chiaramente Zampella.
Questo non è proprio il principio di Respawn: "Io sacrificherei la fedeltà grafica per l'esperienza di gioco", ha proseguito Zampella, "non riguarda solo i giochi in soggettiva. Il nuovo titolo di Star Wars è un action game in terza persona, sarà più incentrato sui personaggi e sulle loro esperienze, ci si può identificare con questi in maniera diversa rispetto a un gioco in soggettiva, ma in ogni caso deve dare delle giuste sensazioni ed essere divertente".