Dopo lo streaming dei giochi da Xbox One, si preannuncia all'orizzonte una nuova feature per il visore Oculus Rift. L'azienda fondata da Palmer Luckey ha infatti acquistato Eye Tribe, una società danese che ha messo a punto un'ottima tecnologia di eye-tracking e una serie di kit di sviluppo per utilizzarla su PC, tablet e smartphone.
I motivi dell'acquisizione, i cui costi non sono stati rivelati, appaiono abbastanza chiari: Oculus VR ha intenzione di inserire nel proprio visore un sistema di eye-tracking, magari a partire dalla prossima versione del dispositivo. Una feature del genere consentirebbe di offrire agli utenti un'esperienza ancora più immersiva e meno soggetta a motion sickness.