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Stando a uno studio scientifico condotto in Italia, i videogiocatori soffrono meno di eiaculazione precoce, ma hanno meno desiderio sessuale

Lo studioso che l'ha realizzato è un nostro lettore

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   09/06/2017

Stando a uno studio scientifico condotto in Italia dal medico specialista in endocrinologia Andrea Sansone, nonché un nostro caro lettore, studio pubblicato su "The Journal of Sexual Medicine", gli uomini che videogiocano per almeno un'ora al giorno hanno meno possibilità di soffrire di eiaculazione precoce.

Lo studio è stato condotto somministrando due questionari a 500 individui di età compresa tra i 18 e i 50 anni, selezionati tramite social network e siti specializzati. In 100 hanno dichiarato di non aver svolto attività sessuali nelle 4 settimane precedenti il test; in 4 hanno commesso degli errori che hanno invalidato i test; mentre dei restanti 396, 109 erano non videogiocatori e 287 erano videogiocatori, con questi ultimi definiti tali perché giocano in media almeno un'ora al giorno.

Il test ha dimostrato una prevalenza di problemi di eiaculazione precoce nei non videogiocatori. Il motivo è dovuto all'attività ludica in sé, che genera dopamina, conosciuta anche come l'ormone di piacere. La dopamina è coinvolta anche nella stimolazione dell'orgasmo. Quindi, è come se videogiocare allenasse in qualche modo al sesso. Purtroppo c'è anche l'altra faccia della medaglia da considerare. Videogiocare è un'attività stressante e può produrre un calo del desiderio sessuale.

Ovviamente lo studio ha dei limiti, come riportato nell'Abstract, limiti dovuti al fatto che si tratta del primo di questo tipo, che quindi andrà convalidato attraverso ulteriori studi, e al sistema di reclutamento, che può aver causato delle distorsioni.

Secondo il dottor Sansone: "I videogiochi possono essere comparati all'esercizio fisico: l'uso occasionale può avere effetti benefici, ma quando si supera la soglia tra l''uso occasionale' e l''abuso cronico' ecco che arrivano gli effetti negativi. Comunque abbiamo appena scalfito la superficie di questo nuovo campo di ricerca: spero che prima o poi saremo in grado di produrre risultati più solidi. Nel frattempo continuerò a giocare!"

A multiplayer.it il dottor Sansone dichiara anche #MHXXtoTheWest (come si fa a non volergli bene? Se avete problemi al pene, andate da lui).