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Blizzard ha presentato Le ombre di Argus, la patch 7.3 di World of Warcraft: Legion

Vediamo il filmato di presentazione di World of Warcraft: Legion

NOTIZIA di Simone Tagliaferri   —   23/08/2017

Nel corso della sua conferenza alla Gamescom 2017, Blizzard ha presentato Le ombre di Argus, ossia la patch 7.3 di World of Warcraft: Legion. Si tratta di un grosso aggiornamento che introduce in gioco una nuova regione caratterizzata dalla corruzione totale. Prima di lasciarvi al filmato vi ricordiamo che World of Warcraft: Legion è l'ultima espansione di World of Warcraft, disponibile solo su PC.

Gli eroi di Azeroth verranno messi a dura prova come mai prima d'ora, quando, con l'uscita de "Le ombre di Argus" (patch 7.3), approderanno su Argus, la fonte del potere della Legione e la sua fortezza meglio difesa. Originariamente pianeta natale dei Draenei, Argus è stato devastato dalla vilmagia oscura e ora incombe nei cieli di Azeroth, sfidando gli avventurieri a vendicare i propri alleati caduti.

In Le ombre di Argus (patch 7.3), i giocatori potranno:

· Viaggiare in un nuovo mondo ostile, dove esplorare per la prima volta la corruzione della Legione su Argus e i resti infranti dell'antica patria dei Draenei.
· Unirsi alle forze dell'Armata della Luce, un esercito di combattenti caduti votati all'annientamento della Legione, insieme a due campioni del passato di Azeroth: Alleria Ventolesto e Turalyon, creduti morti nell'ultima crociata della Legione su Azeroth.
· Esplorare tre diverse regioni su Argus, attraversando la superficie del pianeta piagata dalla magia vile (Krokuun), le antiche rovine di una città eredar (Mac'aree) che fluttua nel cielo e il nucleo stesso del pianeta (Distese degli Antoran).
· Conquistare il Seggio del Triumvirato (nuova spedizione), l'antico centro della cultura dei Draenei, da cui un tempo governavano Velen, Kil'jaeden e Archimonde.
· Personalizzare le reliquie dell'Artefatto grazie al Crogiolo di Lucefatua.
· Chiudere i Punti di Invasione della Legione verso altri mondi.
· Comandare una nave draenei, la Vindicaar, e farne una base delle operazioni.