A quasi sette anni dal lancio, Obsidian è tornata a parlare dello sviluppo di Fallout: New Vegas e ha esplicitato ciò che bene o male si è sempre saputo, ovvero che all'epoca il gioco risentì dei limiti tecnici imposti da PlayStation 3 e Xbox 360.
Nel corso di una recente intervista, il technical designer Scott Everts ha osservato che se il titolo fosse stato un'esclusiva PC, molti dei problemi di performance riscontrati all'epoca del lancio non si sarebbero verificati. Lo studio fu infatti costretto ad eliminare alcune delle idee e delle funzionalità pensate in un primo tempo per riuscire a farlo funzionare anche su console.
"Il gioco sarebbe stato molto diverso se fosse uscito solamente per PC. Inizialmente avevamo un sacco di progetti. Avevamo pianificato ogni cosa, non si trattava semplicemente un insieme di idee piazzate in modo casuale", spiega Everts.
Alcuni di questi contenuti vennero comunque mantenuti nel gioco finale, tuttavia Everts rimarca che il team avrebbe potuto fare di più in condizioni di lavoro diverse. "Fummo costretti a semplificare, in modo da avere meno cose che appesantissero l'engine del gioco".
Fallout: New Vegas è disponibile per PC, PlayStation 3 e Xbox 360.