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CD Projekt sulle casse premio: chi paga meriterebbe per lo meno di ricevere un prodotto rifinito

Il co-fondatore della casa polacca si esprime sul tema delle casse premio

NOTIZIA di Davide Spotti   —   15/02/2018

Le polemiche riguardanti l'utilizzo delle casse premio hanno infiammato la parte finale del 2017, specie a seguito della netta presa di posizione di una parte dell'utenza verso la strategia adottata da Electronic Arts al lancio di Star Wars: Battlefront II. Sull'argomento si sono espressi in molti, inclusi i governi di Paesi europei come la Germania e la Svezia.

Anche Marcin Iwinski, co-fondatore del noto studio polacco CD Projekt, ha esternato la propria opinione, ovvero che la politica delle casse premio dovrebbe per lo meno garantire al consumatore un prodotto completo e rifinito in ogni sua parte.

"Il punto in cui ci troviamo è piuttosto semplice ed è possibile vederlo con tutte le nostre uscite passate, più recentemente con The Witcher 3: Wild Hunt e Gwent", ha commentato Iwinski durante un'intervista rilasciata a PC Gamer. "Se compri un gioco a prezzo pieno, dovresti ricevere del materiale completo e rifinito, che possa offrire molte, molte ore di gameplay divertente".

Non è la prima volta che CD Projekt assume una posizione netta su pratiche avversate da una fetta della community, basti ricordare le dichiarazioni sull'uso dei DRM all'interno dei giochi o sul criterio con cui proporre al pubblico i DLC.

Attualmente CD Projekt è impegnata nello sviluppo di Cyberpunk 2077.

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