Nel corso di un seminario tenuto alla GDC 2018, Sergey Galyonkin, il proprietario di SteamSpy, sito che raccogliere ed elabora i dati di Steam, ha affermato che nel 2017 il 50% dei ricavi del negozio digitale di Valve sono stati prodotti dai primi cento giochi, ossia lo 0,5% dei titoli lanciati (SteamSpy non tiene conto di DLC, microtransazioni e rimborsi).
Il 2017 è stato un anno cruciale per Steam, che ha visto il lancio di ben 7.696 giochi, ossia il 39% di tutti quelli disponibili (più di 21.000).
"Le persone paragonano Steam all'App Store e non è completamente giusto, perché nell'App Store ci sono molti più giochi. Comunque siamo di fronte a fenomeni simili. Si tratta di una quantità di giochi che nessuna persona, o giornalista videoludico potrebbe mai giocare nella sua intera vita".
Nella top 20 dei cento titoli ci sono alcune sorprese, come Cuphead (ventesima posizione), Divinity: Original Sin II (settima posizione) e NieR: Automata (dodicesima posizione). Per il resto non stupiscono PUBG in prima, Counter-Strike: Global Offensive in seconda e Grand Theft Auto V in terza.
