Milestone ha svelato MXGP Pro, nuovo gioco di motocross che sarà disponibile a partire dal 29 giugno su PC, PlayStation 4 e Xbox One. L'annuncio è stato accompagnato da un primo trailer e da una galleria di immagini.
MXGP PRO non può essere definito semplicemente come un nuovo capitolo della serie, ma come un titolo pensato per rispondere alle richieste dei giocatori più esigenti che sognano di vivere l'esperienza del campionato più emozionante di sempre come mai prima d'ora, con tutti i piloti, tutte le piste e i contenuti ufficiali della stagione 2017.
Infatti, è proprio partendo dai feedback della nostra community che il titolo è stato completamente riprogettato secondo quello che gli sviluppatori definiscono unapproccio "meccanico", ovvero i videogiocatori avranno la possibilità di intervenire sulla propria moto come dei veri e propri meccanici: per affrontare i più grandi campioni del Motocross e le piste più difficili non basterà più la sola esperienza di guida e il proprio coraggio, ma sarà necessario conoscere la propria moto e saperne regolare ogni parametro, gara dopo gara, per diventare il nuovo campione del mondo.
MXGP è da sempre un titolo caratterizzato dal profondo dinamismo e dal realismo che si rivolge a tutti gli appassionati della disciplina e da quest'anno lo è ancora di più. È questo che significa PRO, sperimentare un feeling di guida ed un approccio tutto nuovo:
• un setup dalle moto che permetterà di intervenire manualmente sulle sospensioni, sui freni o sulla mappatura dell'accelleratore, basato sui valori reali;
• una fisica dall'approccio realistico, per permettere ai giocatori di ricreare gli spettacolari movimenti dei rider, così come un nuovo sistema di grip, di collissioni e controllo in aria;
• i movimenti del pilota integrati con la propria moto con un terreno sorprendentemente reattivo ad ogni variazione, in gioco come nella realtà;
A rendere l'esperienza di gioco unica nel suo genere ci hanno pensato i designer di casa Milestone con una partnership d'eccezione: i piloti ufficiale dell'MXGP TimGajser, Tony Cairoli, Gautier Paulin grazie ai quali è stato possibile raggiungere un livello di realismo sorpendente. Il nove volte campione del mondo Cairoli ha dato i suoi consigli su come sfruttare al meglio la griglia di partenza, e come frenare con precisione. Tim Gajser, due titoli mondiali conquistati, si è occupato dei whip, scrun e whoops ed infine Gautier Paulin si è occupato delle curve e dei movimenti sul bagnato, per prendere alla massima velocità le curve più impegnative e controllare la moto.
Luca Simonotti, Lead Designer del progetto, afferma: "Quest'anno abbiamo avuto carta bianca per ripensare alla fisica in una chiave che abbiamo definito meccanica. Siamo partiti dall' analisi dei grafici delle sospensioni, abbiamo confrontato compressione ed estensione di forcella e mono ammortizzatore con gli stessi valori delle moto dei piloti ufficiali. Lo stesso lavoro è stato fatto con le mappature delle centraline" e conclude dicendo: "Inoltre, abbiamo avuto l'eccezionale opportunità di confrontarci con alcuni dei più forti campioni della disciplina Tim Gajser, Tony Cairoli, Gautier Paulin che ci hanno fornito dei feedback durante lo sviluppo e segnalato le aree di migliormento. È stata un'esperienza unica, ci è sembrato davvero di essere in pista con loro. Siamo particolarmente fieri del risultato raggiunto e siamo sicuri che questo titolo soddisferà le esigenze di tutti gli appassionati".
Ogni giocatore professionista , così come ogni atleta che si rispetti che corre per guadagnarsi il titolo di campione del mondo, sa che dopo essersi assicurati la moto più potente e perfettamente in sintonia con il proprio stile di guida non resta che allenarsi tra il fango e la polvere per essere pronti ad affrontare qualsiasi circuito in qualsiasi condizione climatica. Così il Compound diventa uno spazio ancora più grande in cui allenarsi per migliorare le proprie capacità di guida e abilità e in cui testare liberamente le più differenti condizioni del terreno, dai percorsi pianeggianti ai più accidentati.