Dai recenti documenti finanziari esposti da Capcom per la conclusione del trimestre, dai quali è emersa anche l'indicazione di due grossi titoli previsti in arrivo per l'attuale anno fiscale (ovvero entro la fine di marzo 2019) arriva anche un'indicazione generale sull'indirizzo futuro della compagnia.
L'idea è di lanciarsi completamente sul mercato globale, fronteggiando in questo modo in maniera diretta i publisher occidentali nello sviluppo di titoli AAA che necessariamente siano appetibili anche per il pubblico occidentale, se non soprattutto per questo. La crescita di Capcom passa infatti necessariamente per i mercati del nord America e dell'Europa, considerando che secondo i dati diffusi il mercato giapponese, seppure ancora molto importante, rappresenta meno del 10% di quello globale.
"Capcom deve vincere contro publisher sul piano globale, come in nord America ed Europa, in modo da crescere sul medio e lungo termine", si legge nel "Q&A" ufficiale, che menziona anche l'eSport come componente importante da tenere in considerazione e una ristrutturazione interna che porti a una migliore organizzazione nel resto del mondo. È chiaro che la decisione nasca anche dagli ottimi risultati fatti registrare da Monster Hunter: World, esperimento perfettamente riuscito di espandere un brand particolarmente forte in Giappone anche in occidente.