Abandoned è un FPS con elementi horror e le voci sul coinvolgimento di Hideo Kojima sono state un problema ai fini dello sviluppo, una distrazione per il team che non ha giovato al progetto: questi e altri dettagli li ha rivelati Hasan Kahraman nel corso di un'intervista.
Si tratta dello stesso articolo trapelato alcuni giorni fa, in cui viene spiegato che Abandoned non è Silent Hill ma che tutta la questione ha pesato sul team di sviluppo, rappresentando una grossa fonte di distrazione.
"Non hai idea della pressione che questi rumor hanno esercitato sullo studio", ha detto Kahraman. "È stato davvero folle e ha avuto un effetto negativo anche sul processo di sviluppo, creando parecchia distrazione, ma sono sicuro che la gente apprezzerà molto Abandoned: crediamo nel gioco e pensiamo che anche agli utenti piacerà."
Quanto alle meccaniche e al genere di appartenenza del gioco, il capo di Blue Box Game Studios ha spiegato che si tratta di uno "sparatutto in prima persona, ambientato in uno scenario realistico ma con alcuni elementi horror. Non è un survival horror in stile Resident Evil o Silent Hill, ma ci sono senza dubbio delle sequenze spaventose."
"Il gioco include un sistema che abbiamo creato noi stessi, Realistic Game Interactions, che determina il modo in cui si interagisce con altri personaggi, come detto all'interno di un mondo che appare realistico. Abbiamo inoltre sviluppato un sistema avanzato di motion capture."
"Il modo in cui si spara è diverso dal solito, distante rispetto a Call of Duty, più lento e verosimile. Ad esempio, non c'è un HUD bensì dei movimenti del personaggio che possono comunicarci le informazioni che ci servono. Dunque se volete controllare le munizioni, dovrete farlo tramite una verifica manuale."
"E se il caricatore dell'arma è vuoto, ve ne accorgerete attraverso il feedback aptico o sentendo il suono del metallo tramite l'altoparlante del controller DualSense di PS5", ha aggiunto Kahraman.