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Apple fa ricorso contro l’obbligo di interoperabilità imposto dal Digital Markets Act: “Minaccia alla sicurezza”

Il colosso di Cupertino contesta le regole UE che lo obbligano a rendere iOS più aperto ai competitor, sostenendo che mettono a rischio i dati degli utenti e ostacolano l'innovazione

NOTIZIA di Simone Lelli   —   03/06/2025
Apple iPhone

Apple ha presentato ufficialmente un ricorso alla Corte Generale dell'Unione Europea di Lussemburgo contro le disposizioni del Digital Markets Act (DMA) che impongono l'interoperabilità di iOS con prodotti di aziende rivali. La contestazione si concentra sulla decisione della Commissione UE di marzo, secondo cui Apple dovrà rendere il suo sistema operativo più compatibile con dispositivi come smartwatch, cuffie e visori VR non realizzati dalla stessa azienda.

Cosa contesta Apple nel ricorso

Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, Apple definisce le regole "profondamente errate" e sostiene che obbligherebbero a condividere dati sensibili degli utenti con concorrenti, esponendo a potenziali rischi per la sicurezza. L'azienda sottolinea come alcune aziende rivali abbiano già richiesto l'accesso a informazioni come i contenuti delle notifiche e le cronologie complete delle reti WiFi - dati che "nemmeno Apple stessa visualizza," ha dichiarato un portavoce.

Apple Intelligence
Apple Intelligence

Apple sostiene che la normativa costringe a concedere un livello di accesso a funzionalità di iOS solitamente riservato ai propri dispositivi, come ad esempio la gestione delle notifiche push e la velocità di trasferimento dei dati. L'azienda teme che queste aperture possano compromettere l'esperienza utente, minare la sicurezza e aumentare i rischi di violazione della privacy.

Un processo costoso e complesso secondo Cupertino

"Alla Apple, progettiamo la nostra tecnologia per funzionare insieme in modo integrato," ha dichiarato un portavoce della società. "Le richieste di interoperabilità dell'UE minacciano questa base, creando un processo irragionevole, costoso e che frena l'innovazione." La casa di Cupertino ha spiegato di aver già assegnato 500 ingegneri al lavoro per garantire la conformità al DMA e di aver creato un portale per gli sviluppatori dedicato alle richieste di interoperabilità. Digital Market Act: l'Unione Europea multa Apple di 500 milioni, tutti i dettagli Il Digital Markets Act, entrato in vigore nel 2024, mira a limitare lo strapotere delle big tech obbligandole ad aprire i propri ecosistemi e garantendo maggiore concorrenza. Le aziende che violano le regole rischiano multe fino al 10% del fatturato annuo globale, oltre alla possibilità, nei casi più gravi, di vedersi ordinare lo scorporo di alcune attività.