Dopo una fase di test in alcuni dei suoi punti vendita negli Stati Uniti, Apple è pronta a introdurre un innovativo sistema che permetterà al personale di aggiornare gli iPhone ancora sigillati direttamente nelle scatole di vendita, sfruttando un'apposita base di ricarica.
Secondo quanto riferito da Mark Gurman di Bloomberg, "Presto within Apple", questo il nome scelto, sarà lanciato ampiamente nei negozi Apple a partire da aprile, con previsioni di coprire oltre 270 punti vendita negli USA entro l'inizio dell'estate e ragionevoli possibilità che venga poi implementato anche in altri paesi.
La novità avrebbe riscosso discreto successo in alcune sedi selezionate nel corso del 2023.
Pit-stop nei "box"
L'introduzione di questo sistema è stato riportato per la prima volta lo scorso ottobre, con successive prove della sua esistenza emerse dal codice di iOS 17.2.
Descrivendolo nella sua newsletter Power On, Gurman lo paragona nella forma a una mensola metallica per le scarpe.
Il metodo impiegherebbe un accessorio simile a un pad su cui possono essere posizionate le scatole di vendita degli iPhone, sfruttando l'utilizzo di MagSafe e altre tecnologie wireless per attivare i telefoni senza dover aprire la confezione.
Avviato in tal modo il processo di aggiornamento, il software viene caricato e una volta installato il telefono viene spento automaticamente.
Qualità della vita per tutti
Questo nuovo processo andrà a semplificare notevolmente la vita degli acquirenti, eliminando la necessità di aggiornare immediatamente i dispositivi una volta avviata la configurazione iniziale.
Anche i dipendenti degli Apple Store saranno agevolati, essendo in grado di mantenere aggiornati tutti i prodotti in magazzino man mano che vengono rilasciate nuove versioni di iOS: attualmente, gli iPhone vengono spediti con l'ultima versione stabile disponibile durante la produzione, ma fino alla vendita possono essere rilasciate nuove versioni del sistema operativo.
Al momento, non sono disponibili dettagli sull'utilizzo di "Presto within Apple" in altri paesi, ma è probabile che si avranno notizie a riguardo nei prossimi mesi.