Il primo Assassin's Creed per console di nuova generazione, ossia PS5 e Xbox Scarlett, potrebbe seguire più linee temporali storiche contemporaneamente.
Insomma, nemmeno è uscito Assassin's Creed Odyssey che già si parla del capitolo successivo. A svelare questo dettaglio è stato Lionel Raynaud, EVP di Ubisoft, sul blog ufficiale del publisher, che ha parlato di un gioco in cui si potranno seguire diverse linee temporali viaggiando dall'una all'altra. Lo stesso accadrà con altre serie, come quella Far Cry e Watch Dogs, che potranno svolgersi in più città o territori.
Raynaud: "Potremo avere diversi periodi storici nello stesso mondo, ad esempio quello di Assassin's Creed, usando l'Animus per viaggiare dall'uno all'altro. Oppure avere diverse aree del mondo collegate assieme da un sistema di viaggi, in modo che giochi come Far Cry o Watch Dogs possano svolgersi in nazioni diverse, ma nella stessa esperienza."
Ovviamente si tratta di progetti pensati come giochi servizi, che saranno aggiornati più volte post lancio e vedranno l'inserimento di nuovi contenuti. Stando a Raynaud, la linea tra un gioco singolo che finisce dopo averlo concluso, e un gioco costantemente aggiornato con nuovi contenuti ogni anno si sta sempre più assottigliando.
I giochi avranno quindi vite più lunghe, con i giocatori che ci passeranno dentro sempre più tempo (praticamente degli ospizi... è una battuta, state buoni). Invece di lanciare nuovi titoli, saranno aggiunti contenuti a quelli precedenti. Insomma, ogni videogioco diverrà un mondo a sé da cui non usciremo mai.
Che il futuro dei videogiochi tripla A fosse questo lo si era capito da un po' e probabilmente diverrà realtà con la nuova generazione di console. Intanto aspettiamo Assassin's Creed Odyssey.