Durante l'ultimo resoconto per gli investitori, Ubisoft ha annunciato che ha intenzione di aumentare del 40% gli sviluppatori che lavorano al franchise per "alimentare la sua ambiziosa espansione".
Stando alle parole del CEO Yves Guillemont la forza lavoro aggiuntiva non arriverà da nuovi assunti (anzi il numero dei dipendenti complessivo è in calo dal settembre dello scorso anno), bensì principalmente da sviluppatori che verranno riassegnati da altri progetti, con la compagnia dunque che sembrerebbe essere intenzionata a dare la massima priorità alla sua serie di punta.
"Come parte della nostra progressiva riallocazione delle risorse, abbiamo in particolare in programma di aumentare il numero di talenti che lavorano sul franchise Assassin's Creed del 40% nei prossimi anni", ha dichiarato il CEO di Ubisoft, Yves Guillemot.
Il chief financial officer Frédérick Duguet ha aggiunto che attualmente circa 2.000 sviluppatori stanno lavorando sulla serie Assassin's Creed. Di conseguenza entro pochi anni si dovrebbe arrivare a 2.800 dipendenti in totale.
Del resto, sappiamo che con il progetto Assassin's Creed Infinity, la piattaforma che includerà tutte le future esperienze della serie, Ubisoft ha davvero grandi ambizioni e al momento sappiamo che sono in lavorazione molteplici giochi. Quello più vicino all'uscita è Assassin's Creed Mirage, che stando alcune indiscrezioni potrebbe arrivare a ottobre o novembre.
Inoltre l'anno scorso la compagnia francese ha svelato Codename Red, un nuovo gioco ambientato in Giappone e Codename Hexe che pare avere tinte horror. Abbiamo poi Codename Jade, un titolo mobile ambientato nell'antica Cina.
