14

Bandai Namco conferma l'attacco hacker e indaga sul potenziale furto di dati degli utenti

Con un comunicato, Bandai Namco afferma di aver subito un attacco hacker ai danni delle compagnie situate nelle regioni asiatiche, Giappone escluso.

NOTIZIA di Stefano Paglia   —   13/07/2022

Bandai Namco ha confermato ufficialmente di aver subito un attacco hacker il 3 luglio 2022. Tramite un comunicato inviato alla redazione di VGC, il publisher di Elden Ring e Tekken afferma di aver preso delle contromisure e che ora sta indagando per il possibile furto di dati sensibili dei consumatori nelle regioni asiatiche.

"Il 3 luglio 2022, Bandai Namco Holding Inc. ha confermato un accesso non autorizzato da terze parti nei sistemi interni di numerose compagnia del gruppo in Asia (Giappone escluso)", recita il comunicato inviato a VGC. "Dopo aver confermato l'accesso non autorizzato, abbiamo preso le misure necessarie come bloccare l'accesso ai server per prevenire che il danno si diffondesse."

"In aggiunta, c'è la possibilità che le informazioni dei consumatori relativi al business "Toys and Hobby" nelle regioni asiatiche (Giappone escluso) fossero incluse nei server e nei PC colpiti, e al momento stiamo identificando l'entità delle perdite, la portata del danno e indagando sulla causa."

Bandai Namco

"Continueremo a indagare sulla causa di questo incidente e divulgheremo i risultati dell'indagine . Lavoreremo anche con organizzazione esterne per rafforzare la sicurezza di tutto il Gruppo e adottare misure per prevenire che si ripeta un caso simile. Ci scusiamo con tutte le persone coinvolte per eventuali complicazioni o preoccupazioni causate da questo incidente".

Ieri il gruppo ransomware ALPHV, anche conosciuto come BlackCat, aveva rivendicato un attacco informatico ai danni di Bandai Namco. Successivamente è trapelato in rete un documento che potrebbe aver svelato i giochi il publisher giapponese pubblicherà nei prossimi anni, tra cui c'è anche un'espansione di Elden Ring.