Durante il processo che vede lo United States Department of Justice contro Google, con quest'ultima che è stata accusata di mantenere il monopolio dei motori di ricerca usando pratiche scorrette, Satya Nadella, il CEO di Microsoft, ha svelato l'ammontare dell'investimento della casa di Redmond in Bing: 100 miliardi di dollari.
Nadella è uno dei tanti testimoni chiamati a deporre nel corso del processo. Abbiamo visto qualcosa di simile nel corso del processo che ha visto contrapposte la Federal Trade Commission e Microsoft per l'acquisizione di Activision Blizzard, in cui hanno deposto anche Jim Ryan di Sony e rappresentanti di altre compagnie.
Alphabet alla sbarra
Alphabet, la compagnia che possiede Google, è stata accusata di mantenere il monopolio dei motori di ricerca tramite pratiche scorrette, come pagare 10 miliardi all'anno ai produttori di smartphone per mantenere Google come motore di ricerca di default.
La testimonianza di Nadella non è stata riportata integralmente, perché i media non sono stati ammessi ad ascoltarla. Comunque sia alcuni passaggi sono emersi, come quelli riportati da Bloomberg che riguardano proprio alcune strategie messe in atto da Google per non perdere quote di mercato.
Ad esempio è stato svelato che Microsoft ha fatto ad Apple un'offerta migliore di quella di Google per rendere Bing il motore di ricerca di default sugli iPhone, ma la compagnia di Cupertino l'ha rifiutata, usandola al contempo per tirare su il prezzo con Google.
L'esempio è stato usato per dimostrare l'esistenza di concorrenza per Google. "Pensate che Google continuerebbe a pagare Apple se non ci fosse concorrenza nei motori di ricerca? Perché lo farebbe?" ha chiesto Nadella, per poi svelare l'investimento di 100 miliardi di dollari su Bing.