A quanto pare Bully è stato classificato per PC, PlayStation e Xbox a Taiwan, e la notizia ha inevitabilmente riacceso le speranze di chi attende da anni il ritorno della celebre serie targata Rockstar Games.
Sono infatti numerosissimi gli appassionati che farebbero carte false per poter mettere le mani su di una remaster o addirittura un remake del gioco, pubblicato originariamente su PS2 nel 2006 e approdato due anni dopo con la Scholarship Edition su Wii e Xbox 360.
Considerando la grande popolarità che il titolo di Rockstar Games ha riscosso ai tempi del lancio e il fatto che ancora oggi, quasi vent'anni dopo, ci siano utenti che ne chiedono a gran voce il ritorno, lascia perplessi in merito al fatto che il franchise sia stato accantonato.
Si tratta di un falso allarme?
Sebbene la classificazione di Bully a Taiwan indichi senza dubbio che il gioco stia per tornare appunto su PC, PlayStation e Xbox, molto probabilmente si tratta semplicemente di riferimenti legati all'uscita di Bully sulla piattaforma GTA+.
Sappiamo infatti che a partire da domani, 20 agosto, gli utenti abbonati a GTA+ potranno scaricare appunto Bully sulla loro piattaforma di riferimento, ma sono ben poche le speranze che il gioco si presenti con una versione rimasterizzata per l'occasione.
Considerando che Bully 2 è stato cancellato parecchio tempo fa, a questo punto solo una reazione spropositata di fronte al lancio del gioco su GTA+ potrebbe magari far comprendere a Rockstar quanto stia perdendo nel tenere ferma questa proprietà intellettuale.
