Il teaser trailer di Call of Duty: Black Ops Cold War, quello composto da varie sequenze storiche, è stato censurato in quanto includeva alcune immagini delle proteste di piazza Tienanmen.
La versione originale del primo trailer di Call of Duty: Black Ops Cold War, della durata di circa due minuti, è stata rimpiazzata su tutti i canali da un video molto più breve in cui, guardacaso, mancano proprio le sequenze di Tienanmen.
La modifica si è resa necessaria dopo che il teaser in questione è stato bloccato in Cina, il cui governo notoriamente controlla l'informazione, ma non ci si spiega come mai la censura sia stata estesa a tutte le versioni.
Non è la prima volta che Call of Duty, e in particolare la serie Black Ops, incorre in problemi di questo tipo: già nel 2012 abbiamo assistito al ban di Call of Duty: Black Ops 2 per via del fatto che il gioco includeva una scena in cui una città cinese veniva bombardata.
Call of Duty: Black Ops Cold War sarà protagonistadi un reveal in Call of Duty: Warzone domani 26 agosto, alle 19.30 ora italiana, e di un'ulteriore presentazione nel corso dell'Opening Night Live dopodomani 27 agosto, a partire dalle 20.00.
Rivediamo qui in calce il teaser trailer "incriminato" del gioco, nella versione integrale.