I ragazzi di Diamond Lobby hanno ricostruito in un ambiente virtuale otto tra le più iconiche mappe di Call of Duty, tra cui Terminal, Raid e Nuketown, con i LEGO.
Questo interessante progetto è stato realizzato con l'aiuto del designer Evgheeni Loctev e utilizzando il software Bricklink 2.0. Le mappe in questione sono Crash, Castle, Terminal, Firing Range, Rust, Nuketown, Slums e Raid.
Per quanto sia effettivamente possibile ricostruire le mappe di Call of Duty utilizzando i mattoncini LEGO nel mondo reale, richiederebbe cifre davvero elevate. Stando alle stime di Diamond Lobby, la mappa più economica è Crash: 2167 mattoncini per una spesa totale prevista di 1.340 dollari (1200 euro). La più costosa invece è Terminal, per via del gigantesco aereo presente nella mappa: ben 18.043 mattoncini LEGO per un investimento totale di 4.726 dollari (poco più di 4200 euro). I costi previsti sono così elevati anche per via dell'utilizzo di alcuni mattoncini LEGO particolarmente rari, e dunque non a buon mercato, necessari per delle ricostruzioni a regola d'arte.
Di seguito trovate le immagini di tutte e otto le mappe di Call of Duty ricostruite virtualmente con i LEGO da Diamond Lobby, con i dettagli sul numero di mattoncini e costi previsti nelle didascalie.
Terminal
Slums
Rust
Raid
Nuketown
Crash
Castle
Firing Range
Nel frattempo l'ultima beta di Call of Duty: Vanguard ha dimostrato che la guerra con i cheater durerà ancora a lungo.