Continua la lotta di Activision Blizzard contro i cheater di Call of Duty: Warzone. Dopo l'introduzione dei sistema anti-cheat Ricochet, ora è emerso che i danni causati dalle armi di chi utilizza gli aimbot durante il gioco sono stati enormemente ridotti. Per chi non li conoscesse, gli aimbot puntano in automatico il nemico rendendo impossibile sbagliare un colpo.
Mentre Ricochet è stato introdotto con annunci pubblici, anche molto baldanzosi, questa piccola ma sostanziale novità, sempre legata allo stesso sistema, è stata implementata in modo silenzioso con l'aggiornamento di venerdì scorso.
Per una rappresentazione visiva di come funziona il tutto, vi rimandiamo a un video pubblicato su Reddit che mostra un cheater umiliato da Ricochet mentre gioca a Call of Duty: Warzone. Sostanzialmente i colpi sparati con l'aimbot attivo fanno sempre meno danni e, pur andando sempre a segno, finiscono per diventare completamente inefficaci.
Come potete vedere l'infallibile guerriero, una volta privato del cheat è diventato carne da cannone. Anche perché l'utilizzo dei trucchi ti impedisce di migliorare.
Come hanno risposto i produttori di cheater alla novità? Molto male. A quanto pare per ora non possono fare quasi nulla, se non tamponare la situazione, visto che quella di Activision è una tecnologia backend.
Naturalmente a beneficiarne saranno tutti quei giocatori che vogliono soltanto giocare in santa pace senza trovarsi tra i piedi questi falliti.