In tanti speravano che durante il recente State of Play, PlayStation annunciasse qualcosa di relativo a Bloodborne. In tanti speravano in un remake come quello di Demon's Souls, ma altrettante persone si sarebbero accontentate di un'edizione rimasterizzata, considerando che l'originale non era proprio una scheggia, lato prestazioni. Purtroppo, la mancanza di annunci ha deluso tutti.
Niente Bloodborne
La comunità era stata illusa da alcuni movimenti di Sony, che ha iniziato a colpire l'utilizzo improprio del marchio Bloodborne, proprio prima dell'annuncio dello State of Play, ma non si è palesato nulla. Per la precisione, è stata colpita una patch dello sviluppatore Lance McDonald che faceva raggiungere i 60fps al gioco. Da qui le teorie e le speculazioni si sono moltiplicate.
Durante lo State of Play sono stati annunciati Saros, il nuovo gioco di Housemarque, uno dei PlayStation Studios, è stata svelata la data d'uscita di Metal Gear Solid Delta: Snake Eater e, soprattutto, è stata annunciata l'edizione rimasterizzata di Days Gone nello sconcerto generale, visto che parliamo dell'unico capitolo di una serie abbandonata, di cui Sony si è rifiutata di produrre un seguito, mettendo Bend Studios a produrre un live service, cancellato di recente. Proprio quest'ultimo annuncio ha scontentato moltissimo i fan di Bloodborne, visto che considerano la rimasterizzazione del gioco di FromSoftware molto più sensata di quelle di Days Gone o di quella, sempre molto recente, di Horizon Zero Dawn.
Alcuni hanno anche sottolineato come a marzo Bloodborne compirà 10 anni, ma a questo punto disperano che l'occasione non sarà celebrata come avrebbero sperato.