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Dynasty Warriors compie 25 anni, Koei Tecmo annuncia una remaster

La serie di Dynasty Warriors ha compiuto ben venticinque anni, e Koei Tecmo ha celebrato l'evento con un trailer che sul finale annuncia l'arrivo di una remaster... ma di quale capitolo?

NOTIZIA di Tommaso Pugliese   —   03/08/2025
Un'immagine da Dynasty Warriors 8

La serie di Dynasty Warriors ha compiuto venticinque anni e Koei Tecmo ha pensato bene di celebrare l'evento con un trailer che ripercorre la lunga storia della saga, e che sul finale include due importanti annunci.

Il primo riguarda l'ultimo capitolo, Dynasty Warriors: Origins, pubblicato su PC, PS5 e Xbox Series X|S lo scorso gennaio, che riceverà presto un'espansione, attualmente in fase di sviluppo presso Omega Force.

Il secondo annuncio è invece la realizzazione di una remaster di Dynasty Warriors, sebbene non sia ancora stato rivelato quale sarà esattamente l'episodio che riveverà questo trattamento: probabilmente lo scopriremo nei prossimi mesi.

Dynasty Warriors: Origins ha raggiunto un importante traguardo di vendite su PS5, Xbox e PC Dynasty Warriors: Origins ha raggiunto un importante traguardo di vendite su PS5, Xbox e PC

Tornando a Origins, Koei Tecmo ha rivelato lo scorso febbraio che ha venduto oltre un milione di copie, a conferma della bontà della reinterpretazione effettuata da Kazutoshi Sekiguchi e da Tomohiko Sho, che hanno cercato di modernizzare l'esperienza.

Sono davvero venticinque anni?

Le celebrazioni di Koei Tecmo, che ha dichiarato utili alle stelle, parlano appunto di un venticinquesimo anniversario, ma in realtà la serie è nata nel 1997 con l'originale Dynasty Warriors. Il punto è che si trattava di un picchiaduro a incontri, ben diverso dalla formula action uno-contro-mille che è stata adottata a partire dal secondo capitolo, uscito nel 2000.

Andando a controllare i titoli giapponesi, si scopre l'arcano: il gioco del 1997 si chiamava Sengokumusou, mentre a partire dal 2000 la saga ha assunto il nome di Shin Sengokumou, adottando lo stile che ancora oggi mantiene, ed è proprio quella che il publisher giapponese ha voluto celebrare.