Il processo tra Epic Games e Apple continua a svelare succosi dettagli sulle due compagnie. Ora, abbiamo modo di scoprire che la compagnia di Fortnite ha provato a pubblicare in esclusiva i giochi first-party di Sony PlayStation su Epic Games Store, offrendo un minimo di 200 milioni di dollari.
L'informazione arriva da un documento nel quale sono indicate una serie di strategie per ottenere i diritti di pubblicazione dei giochi Sony PlayStation. Non sappiamo ovviamente quale sia l'effettivo accordo tra la due compagnie, ma secondo il documento Epic Games ha almeno provato ad offrire "200 milioni di dollari in minimo garantito per 4-6 titoli".
Cosa significa? "Minimo garantito" è il termine usato per indicare la cifra minima che Epic Games Store pagherà allo sviluppatore, anche nel caso nel quale il gioco non venda molto. È meno chiaro se "per 4-6 titoli" faccia riferimento a 200 milioni totali o se ogni singolo gioco venga pagato 200 milioni di dollari. Ricordiamo che per sei mesi di esclusività Borderlands 3 ha ricevuto 80 milioni di dollari di minimo garantito: possibile che un Horizon Zero Dawn o un Days Gone (usciti da tempo su console) valgano ognuno 200 milioni? Non possiamo saperlo, ma lo riteniamo poco probabile: più credibile che 200 milioni sia la cifra totale per 4-6 giochi.
Come sappiamo, però, ad oggi solo due giochi sono stati pubblicati su Epic Games Store: ReadySet Heroes e Predator Hunting Grouds. Altamente improbabile che questi due giochi valgano 200 milioni di dollari. Preadator, inoltre, dopo un anno è stato pubblicato su Steam. Inoltre, Horizon Zero Dawn è arrivato sia su Steam che su Epic Games Store lo stesso giorno e lo stesso avverrà con Days Gone. Possibile quindi che Sony abbia rifiutato l'accordo con Epic Games o che siano stati scelti altri giochi ancora non annunciati.
Abbiamo anche scoperto che Sony richiede compensazioni per il crossplay, conferma il CEO di Epic Games.