Final Fantasy 7 Rebirth, la seconda parte della trilogia di FF7 Remake, potrebbe discostarsi ulteriormente dalla storia originale, secondo una nuova dichiarazione di uno degli sviluppatori del gioco, in quanto le Entità Sconosciute non potranno agire per mantenere invariata la linea temporale.
Motomu Toriyama, co-director del gioco, ha scritto sul blog di Square Enix dedicato a Final Fantasy 7 Remake: "Come si legge alla fine del gioco, 'Il viaggio sconosciuto continuerà', e Cloud e i suoi amici saranno in viaggio ancora per un po'. Da qui in poi le Entità Sconosciute non potranno agire per mantenere la linea temporale originale, quindi i fan possono attendere con ansia di vedere che tipo di futuro attende la squadra".
Le Entità Sconosciute, di cui potete vedere un'immagine qui sotto, sono delle creature che appiano in Final Fantasy 7 Remake ogni volta che Cloud e gli altri personaggi cercano di fare qualcosa di diverso rispetto al gioco originale. Non è chiarissimo quale sia la loro natura, ma hanno un ruolo importante nel Remake. Nel finale, però, pare che perdano potere.
Il fatto che in Final Fantasy 7 Rebirth non siano presenti lascia quindi intendere che Cloud e gli altri potranno agire con libertà e la trama originale non sarà più "forzata" da queste creature. Questo ovviamente non significa che la narrazione cambierà completamente, ma probabilmente il team di Square Enix si è preso qualche libertà in più.
Final Fantasy 7 Remake non è una semplice versione graficamente modernizzata del gioco originale, ma ne è una sorta di reimmaginazione che in qualche modo prenderà anche in considerazione quanto accaduto in Crisis Core, arrivato molto tempo dopo il capitolo originale. Anche Crisis Core sta per tornare, ricordiamo, con un remaster chiamata Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion.