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GDC 2005 - Il futuro del divertimento interattivo è qui!

Il GDC è arrivato alla sedicesima edizionel Multiplayer.it per il primo anno ci sarà: ecco il perchè.

NOTIZIA di La Redazione   —   07/03/2005

Gli Oscar de no altri

John Carmack, iD software, in una conferenza dell'edizione 2004
John Carmack, iD software, in una conferenza dell'edizione 2004

Il GDC è anche l'occasione, per tanti sviluppatori e Software House, di allargare il proprio business o - magari - di presentare il proprio lavoro alla ricerca di finanziamenti. Soprattutto in quest'ottica deve quindi essere intesa la settima edizione dell'Independent Games Festival (IGF), la manifestazione internazionale dove decine di società di sviluppo indipendenti competono con i loro titoli a basso budget per cercare di attirare l'attenzione dei più grandi Publisher del settore e, perché no, di farsi conoscere anche al grande pubblico.
Sempre a proposito di concorsi e premi è impossibile non citare quelli che a tutti gli effetti possono essere considerati la versione videoludica dei celebri Oscar dell'Academy. Stiamo parlando della quinta edizione dei Game Developers Choice Awards, concorso indetto dalla International Game Developers Association (IGDA) che raccoglie le nomine evidenziate dalle votazioni di oltre mille addetti ai lavori, e che vedrà la premiazione dei migliori proprio durante il GDC, il 9 di Marzo. L'importanza di questi premi è data proprio dal fatto che i vincitori sono scelti dagli sviluppatori stessi: per molti versi un vero e proprio sinonimo di qualità nell'ambito dei criteri di valutazione. Ecco la lista delle nominations:

Miglior Gioco

  • Burnout 3: Takedown (Criterion Games / Electronic Arts)
  • Grand Theft Auto: San Andreas (Rockstar North / Rockstar Games)
  • Half-Life 2 (Valve Software / Vivendi Universal Games)
  • Katamari Damacy (Namco)
  • World of Warcraft (Blizzard Entertainment)

Studio emergente

  • Cryptic Studios (City of Heroes)
  • Crytek (Far Cry)
  • inXile entertainment (The Bard's Tale)
  • Obsidian Entertainment (Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords)
  • the Behemoth (Alien Hominid)

Audio

  • Call of Duty: Finest Hour (Spark Unlimited / Activision)
  • Doom 3 (id Software / Activision)
  • Grand Theft Auto: San Andreas (Rockstar North / Rockstar Games)
  • Halo 2 (Bungie Software / Microsoft Game Studios)
  • Katamari Damacy (Namco)

Character Design

  • Half-Life 2 (Valve Software / Vivendi Universal Games)
  • Katamari Damacy (Namco)
  • Prince Of Persia: Warrior Within (Ubisoft Montreal / Ubisoft Entertainment)
  • Sly 2: Band Of Thieves (Sucker Punch Productions / Sony Computer Entertainment America)
  • World of Warcraft (Blizzard Entertainment)

Game Design

  • Grand Theft Auto: San Andreas (Rockstar North / Rockstar Games)
  • Half-Life 2 (Valve Software / Vivendi Universal Games)
  • Katamari Damacy (Namco)
  • Pikmin 2 (Nintendo)
  • World of Warcraft (Blizzard Entertainment)

Tecnologia

  • Burnout 3: Takedown (Criterion Games / Electronic Arts)
  • Doom 3 (id Software / Activision)
  • EyeToy: AntiGrav (Harmonix Music Systems / Sony Computer Entertainment America)
  • Far Cry (Crytek / Ubisoft Entertainment)
  • Half-Life 2 (Valve Software / Vivendi Universal Games)

Visual Art

  • Doom 3 (id Software / Activision)
  • Half-Life 2 (Valve Software / Vivendi Universal Games)
  • Paper Mario: The Thousand-Year Door (Intelligent Systems / Nintendo)
  • Prince Of Persia: Warrior Within (Ubisoft Montreal / Ubisoft Entertainment)
  • World of Warcraft (Blizzard Entertainment)

Sceneggiatura

  • Grand Theft Auto: San Andreas (Rockstar North / Rockstar Games)
  • Half-Life 2 (Valve Software / Vivendi Universal Games)
  • Leisure Suit Larry: Magna Cum Laude (High Voltage Software / Vivendi Universal Games)
  • Paper Mario: The Thousand-Year Door (Intelligent Systems / Nintendo)
  • Star Wars Knights of the Old Republic II: The Sith Lords (Obsidian Entertainment / LucasArts Entertainment)

Per le strade di San Francisco

Un particolare da uno stand
Un particolare da uno stand

Dopo anni di onorato servizio nella città di San José, il 2005 vede approdare il GDC a San Francisco. L'intenzione degli organizzatori è tanto chiara quanto ambiziosa: attirare un maggior numero di ospiti grazie al carisma ed al fascino di una tra le città più incantevoli di tutti gli Stati Uniti. La stessa vicinanza dello spazio espositivo a strutture come il Metreon ed il Walk of Game (avete presente le impronte dei divi immortalate nel freddo cemento di un marciapiede di Hollywood?) vuole rafforzare l'idea di un evento culturale a tutto tondo che oggi, anche a livello mediatico, vuole rubare almeno un poco di spazio al decisamente più celebre E3 e, in ottica futura, è in grado di promettere sorprese e spunti a tutti i più attenti osservatori.
Quest'anno come non mai, il GDC è quindi sinonimo di futuro videoludico: Multiplayer.it non poteva certo mancare.
Voi, non potrete mancare.

L'ingresso dell'edizione del GDC dello scorso anno
L'ingresso dell'edizione del GDC dello scorso anno

Il Game Developers Conference (GDC, appunto) è la più grande ed importante manifestazione ufficiale specificatamente pensata dagli sviluppatori di videogiochi per gli sviluppatori (“by game developers for developers”) di computer, console, dispositivi mobili, arcade e giochi online. Il GDC è nato 16 anni fa, nel soggiorno di un Game Designer che mise a disposizione la sua casa ad altri 25 colleghi per poter così condividere reciprocamente le proprie esperienze e le proprie visioni del futuro.
Ad oggi, indicativamente il GDC attira più di 10.000 visitatori ai quali vengono offerte soprattutto opportunità di arricchimento professionale, grazie all’organizzazione di oltre 300 tra forum, simposi, “tavole rotonde” e tutorial vari riguardanti il mondo dell’intrattenimento videoludico e tenuti dai più grandi esperti del settore, che metteranno a disposizione dei propri interlocutori tutto il proprio (ricco) bagaglio professionale. Tra i quasi 500 oratori invitati quest’anno, non è difficile ad esempio leggere nomi importanti e stimati come quelli di Peter Molyneux, Will Wright o Warren Spector: il Gota dell’Industry è qui.
Non mancheranno neppure tutte le più grandi compagnie del settore, produttori di hardware e schede grafiche, tool di sviluppo, di authoring per la modellazione grafica o dei così detti middle-ware che all’interno delle proprie aree espositive mostreranno lo stato dell’arte e tutte le possibili evoluzioni riguardo la sempre più difficile arte dello sviluppo dei videogiochi.
Nomi come quelli di Ati, Alias, Cryterion, Havok, Discreet, Epic, Garage Games, IBM, Intel, Nvidia, Rad Game Tools Softimage, Virtools e Valve si affiancano quindi a quelli dei grandi produttori di console come Sony, Microsoft e Nintendo che, durante questa sedicesima edizione del GDC, sveleranno i primi kit di sviluppo per le prossime console di nuova generazione. Xenon, PlayStation 3 e Revolution cominceranno a mostrare i muscoli e, dall’alto delle nuove tecnologie introdotte, tenteranno di sedurre il più alto numero di sviluppatori al fine di potersi garantire un supporto deciso e numeroso al momento della propria uscita sul mercato.