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Giochi mobile: l'83% fallisce entro tre anni, il 43% è cancellato in fase di sviluppo

I giochi mobile sono difficili da realizzare e da mantenere: l'83% fallisce nell'arco di tre anni e il 43% viene cancellato ancora prima di essere pubblicato.

NOTIZIA di Nicola Armondi   —   22/11/2023
Giochi mobile: l'83% fallisce entro tre anni, il 43% è cancellato in fase di sviluppo

Una ricerca chiamata Good Games Don't Die e commissionata da SuperScale - compagnia che aiuta a massimizzare la crescita delle compagnie videoludiche - ha svelato che l'83% dei giochi mobile falliscono entro tre anni e il 43% dei progetti vengono cancellati durante la fase di sviluppo, prima ancora di vedere la luce.

I dati fanno però riferimento solo al mercato USA e UK. La ricerca, condotta da Atomik Research, si basa su 500 sviluppatori dalle due nazioni.

Ci sono inoltre altri dati interessati, come il fatto che il successo viene ottenuto rapidamente e difficilmente superato. Il 76% dei giochi ha raggiunto il picco di guadagni nel primo anno e, quindi, successivamente è solo in calo. Unicamente il 4% dei giochi riesce a crescere e raggiungere un picco massimo durante il secondo anno.

Viene poi spiegato che metà degli sviluppatori utilizza sistemi live service nei propri giochi, mentre il 38% non pubblica contenuti o aggiornamenti in modo regolare. Meno della metà pubblica update mensili. Solo il 5% dei giochi riceve supporto sette anni dopo il lancio (cosa che non ci stupisce, pochi giochi sopravvivono per sette anni).

Gli sviluppatori vogliono creare giochi mobile?

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Questi dati segnalano una situazione non positiva, ma in realtà il 78% degli sviluppatori preferisce lavorare sui giochi mobile. Al tempo stesso, più di un terzo degli intervistati ha dichiarato che l'incertezza del settore "impedisce loro di sviluppare nuovi giochi", mentre il 30% ritiene che il mercato attuale "sia troppo difficile per avere successo". Secondo il rapporto di SuperScale, due terzi degli studios hanno dovuto effettuare licenziamenti, ridimensionamenti o tagli di budget.

"Questi sono tempi instabili per l'industria dei giochi", ha dichiarato Ivan Trancik, CEO e fondatore di SuperScale. "Molti sviluppatori di giochi per cellulari hanno difficoltà a rimanere redditizi di fronte a sfide come l'ATT, la forte concorrenza in un mercato mobile maturo e le condizioni macroeconomiche come l'alta inflazione".

Ha proseguito: "I risultati dellla ricerca Good Games Don't Die sono un campanello d'allarme per il settore, una fonte d'ispirazione con dati concreti, in grado di fornire a sviluppatori ed editori informazioni su come massimizzare i ricavi del loro portafoglio, sia per i giochi nuovi che per quelli vecchi".