A partire da oggi, 22 ottobre 2024, Google ha aggiornato il player video di Google Drive con un design rinnovato e una serie di nuove funzionalità, rendendo più semplice e piacevole la visualizzazione dei video archiviati. L'aggiornamento fa parte del continuo sforzo di Google per allineare i suoi strumenti all'estetica del Material Design 3, offrendo un'interfaccia più pulita e comandi più intuitivi.
Cosa cambia nel nuovo player video?
Il nuovo player video presenta un'interfaccia semplificata con linee più pulite, riducendo gli elementi che possono distrarre durante la riproduzione. I comandi di avanzamento rapido e di riavvolgimento sono stati migliorati, offrendo agli utenti maggiore controllo sulla riproduzione. Inoltre, è stata semplificata la regolazione della velocità di riproduzione e la gestione dei sottotitoli, migliorando così l'esperienza di visione.
Questo aggiornamento introduce anche una maggiore coerenza tra gli strumenti di Google Workspace, garantendo esperienze simili tra Google Drive e Google Vids, il prossimo editor video che Google lancerà a breve.
In arrivo entro 15 giorni
Anche se il nuovo player video è stato lanciato oggi, in realtà non tutti gli utenti potranno usarlo fin da subito. Il nuovo player è in fase di distribuzione, motivo per cui ci vorranno circa 15 giorni per fare in modo che arrivi su tutte le piattaforme usate dagli utenti.
Il nuovo player video arriverà per tutti gli utenti di Google Workspace, per chiunque usa Workspace Individual e anche per gli utenti privati che sfruttano Google Drive per salvare i propri file. Nel caso dei Workspace, inoltre, l'arrivo dipenderà dal piano scelto: le date che vi abbiamo detto infatti riguardano il rilascio rapido, un'impostazione fatta per portare le nuove feature il prima possibile agli account dell'organizzazione.
L'altro piano, il rilascio programmato, vedrà l'arrivo del nuovo player una settimana dopo il rilascio rapido, così da dare la possibilità all'0rganizzazione di prepararsi. Buone notizie quindi per gli utenti italiani che usano Drive, dopo i recenti problemi avvenuti con il Privacy Shield, che ha reso Google Drive inutilizzabile per svariate ore nel nostro paese.