Subito dopo l'arrivo di ChatGPT, le grandi aziende tech hanno spinto l'acceleratore sulle intelligenze artificiali e la loro integrazione nei servizi di tutti i giorni.
Dopo aver lanciato l'accesso anticipato di Bard e avviato l'integrazione dell'intelligenza artificiale generativa in Google Docs e Gmail, l'azienda di Mountain View ha cominciato ad incorporare Gemini, il suo modello di IA conversazionale, direttamente nell'app Messaggi di Google.
Attualmente in fase di distribuzione limitata, l'opzione è disponibile per coloro che possono accedere alla versione beta di Messaggi di Google con RCS abilitato su uno dei dispositivi compatibili, configurati in lingua inglese o francese. Quindi per ora siamo esclusi noi italiani.
Messaggi col chatbot
Le prime tracce dell'integrazione emergono dal codice sorgente dell'ultimo aggiornamento APK di Google Messaggi, dove gli esperti di 9to5Google hanno individuato un nuovo pulsante nel campo di inserimento del testo.
Questo tasto abiliterebbe le funzioni dell'IA, generando risposte automatiche a seguito di un messaggio ricevuto, con susseguente possibilità di revisione, modifica e conferma prima dell'invio.
L'opzione con il logo di Gemini AI comparirà dunque all'interno dell'interfaccia utente dell'app di messaggistica, che presenterà come unico cambiamento l'assenza di opzioni per i messaggi vocali, consentendo comunque l'invio di foto.
Il chatbot, oltre che consentire la creazione di bozze di messaggi, sarà in grado di dialogare singolarmente con l'utente, identificare immagini, suggerire libri, film e videogiochi, fornire ricette con ingredienti e istruzioni di preparazione, in uno scambio che dovrebbe fornire risposte concise traendo giovamento dal cloud.
In arrivo per tutti, ma quando?
Gemini AI nell'app Messaggi di Google si appoggia sul modello LLM (Large Language Model) Gemini 1.0 Pro.
Attualmente, le interazioni sono limitate a sessioni individuali, il che significa che non è possibile utilizzare il bot in conversazioni di gruppo con altre persone.
Sebbene, nonostante l'attivazione di RCS, le conversazioni con Gemini non sono crittografate end-to-end, il che lascerebbe spazio a qualche perplessità tenendo conto di qualche recente dichiarazione di Google; ad ogni modo, gli utenti avranno la possibilità di personalizzare il colore dei fumetti dei messaggi quando interagiscono con l'IA.
Al momento, il chatbot con intelligenza artificiale è disponibile nella versione beta di Google Messaggi in 165 paesi, ma solo in lingua inglese; anche in francese se abitate in Canada.
Per quanto riguarda l'Italiano e l'Europa in generale, sarà necessario attendere ancora qualche mese prima di poter interagire con Gemini direttamente dall'app messaggi.