Le immagini in alta risoluzione di Google Maps hanno permesso di ritrovare il cadavere di un uomo scomparso 22 anni fa.
William Earl Moldt, un americano residente a Wellington, in Florida, era stato visto per l'ultima volta nel luglio del 1997. Aveva appena lasciato un night club e si era messo al volante della sua auto, una Saturn Sedan bianca del 1994, probabilmente per tornare a casa dalla sua fidanzata. Da allora di lui si era persa ogni traccia.
Osservando il suo vecchio quartiere di Wellington, chiamato Grand Isles, con Google Maps però, un ex residente ha notato la sagoma di un auto immersa in uno stagno. Non era la prima volta che tornava al suo quartiere con Google Maps, ma prima le immagini del servizio di Google non avevano una risoluzione tale da permettere di distinguere un simile dettaglio.
Non è chiaro come Moldt sia finito nello stagno. L'area allora era ancora in costruzione, ma nessuno fece caso all'auto. Del resto anche dopo il ritrovamento, si pensava semplicemente che fosse la vecchia carcassa di un veicolo gettato nello stagno. Immaginate la sorpresa quando le forze dell'ordine ci hanno trovato dentro un cadavere!
