GRIS, il gioco di Nomada Studios, è disponibile anche su console Xbox Series X|S e PlayStation 5. Il gioco era originariamente stato pubblicato, nel 2018, su PC e Nintendo Switch, poi era arrivato anche su iOS e PlayStation (nel 2019) e infine su Android (nel 2020).
GRIS ci mette nei panni di una giovane donna che ha perso la propria voce. Il giocatore deve esplorare una serie di ambientazioni surreali che rappresentano vari stadi del dolore della donna. Il nostro personaggio guadagna man mano nuove abilità e raccoglie della luce che ridà colore al mondo, espandendolo in vari modi. GRIS è perlopiù un gioco narrativo, anche se vi sono componenti molto semplici di genere platform. Il gioco ha venduto più di un milione di copie (dato aggiornato ad aprile 2020).
Per quanto riguarda risoluzione e frame rate, su Xbox Series X GRIS viene eseguito a 4K e 60 FPS oppure 2K e 120 FPS. Su Xbox Series S propone solo la modalità 2K e 120 FPS. Su PS5 arriva invece a 4K e 120 FPS con supporto al DualSense, ovvero al feedback aptico e all'uso degli speaker integrati.
Nella nostra recensione originale vi abbiamo spiegato che "Per essere apprezzato davvero, GRIS chiede al giocatore di spogliarsi di sovrastrutture e aspettative create dal mercato, così da potersi immergersi in un'esperienza che vive d'altro rispetto a quelli che sono i canoni di un genere, quello dei platform game, che in questo caso possiamo considerare come una specie di incidente di percorso. Di fatto GRIS è più vicino come obiettivi a quelli di un Dear Easther o un What Remains of Edith Finch, soprattutto nella sua consapevolezza narrativa ed estetica, che a quelli di un Super Mario Bros. qualsiasi (detto senza alcun disprezzo). Specifichiamo che chiedere un determinato approccio per poter godere di una certa opera non è un sopruso o un inganno, ma un modo per emanciparsi da certe logiche da McDonald's che vedono nell'immediatezza e nella facilità di lettura dei valori assoluti. Solo in questo modo si può iniziare ad apprezzare davvero la moltitudine di possibilità espressive del medium videoludico. Se si gioca con il filtro dei pregiudizi davanti agli occhi, si finisce per vedere in GRIS soltanto un pupazzo ben animato che salta su delle piattaforme troppo facili da raggiungere e che dura troppo poco."